Operaio di Lenola folgorato a Fiuggi, è grave

08/02/2012 di

Un operaio di una ditta che lavora per conto dell’Enel è rimasto folgorato nella tarda mattinata ad Acuto, vicino Fiuggi, nel frusinate. L’uomo, 40 anni, ora in gravi condizioni, stava lavorando su un traliccio per ripristinare la corrente nella zona colpita dalle abbondanti nevicate dei giorni scorsi, quando è stato colpito da una scarica di alta tensione di almeno 20 mila volt. L’operaio è rimasto privo di sensi e ha subto ustioni. È stato portato al S. Eugenio di Roma con un’eliambulanza del 118.

L’incidente si è verificato intorno alle 12,30. L’operaio, 46 anni, residente a Lenola, stava lavorando su una linea elettrica danneggiata dalla nevicata di questi giorni in una zona impervia di Acuto, vicino a Fiuggi. L’operaio, imbracato a venti metri di altezza, è stato investito dalla scarica elettrica dopo essere entrato in contatto con un cavo di media tensione.

Il 46enne è stato subito soccorso dal personale del 118 e dai vigili del fuoco del distaccamento di Fiuggi, che hanno provveduto a riportarlo a terra. È stato così trasportato in eliambulanza al centro grandi ustionati del Sant’Eugenio a Roma. Le sue condizioni sono gravi. Sono in corso accertamenti per ricostruire quanto accaduto.

  1. Da come ho capito la dinamica, sicuramente non sono state rispettate le norme di sicurezze. Cioè prima di mettere le mani sui fili, occorreva mettere a terra sul posto di lavoro, la linea a 20mila volts a monte e a valle. Ma prima di questo si doveva fare le manovre di esercizio a cura del personale Enel. Cioè, se il guasto si trovava sulla dorsale di media tensione, occorreva sezionare nelle due cabine secondarie il tratto da riparare. Se si facevano queste manovre, l’uomo si sarebbe salvato. Non voglio credere che lo sventurato sia salito sul traliccio di sua iniziativa. Sarebbe assurdo. Ad ogni modo, tutti i miei auguri per una guarigione.