Ex Pozzi Ginori, Cirilli: “Sbloccato l’iter per il recupero”

“Abbiamo provveduto ad eliminare la prescrizione che aveva bloccato l’iter per la Pozzi Ginori. Entro fine mese, con la proprietà del sito, si decideranno tempi e modi sulla messa in campo degli interventi”. L’annuncio è del vicesindaco Fabrizio Cirilli.
“L’annosa vicenda della bonifica e della riqualificazione della Pozzi Ginori sarà finalmente risolta. Entro fine mese, di concerto con il privato che detiene la proprietà del sito, verranno definiti tempi e modi per l’inizio degli interventi da mettere in campo”. Cirilli ha parlato a margine della conferenza di servizio tenutasi ieri presso il Comune di Latina.
Nel corso della riunione, sono stati individuati i paletti che impedivano di risolvere una vicenda che si trascina da decine di anni. In particolare è stata eliminata una prescrizione legata ad un parere dell’Astral per la circolazione dei mezzi adibiti ai lavori di bonifica e riqualificazione, sulla Pontina. Prescrizione che ad oggi, incredibilmente, impediva di sbloccare la situazione.
“Quella della Pozzi Ginori – afferma Fabrizio Cirilli – è la classica vicenda per la quale tutti i cittadini di Latina si saranno chiesti quale storia si celasse dietro quel rudere, solo per il semplice fatto che almeno una volta al giorno hanno l’occasione di passarci accanto. In effetti in questi anni si sono susseguite società che hanno comprato e a loro volta rivenduto il sito, ci sono stati interventi delle amministrazioni preposte che hanno accertato e verificato l’inquinamento del sito, nonché ordinanze e conferenze di servizi e determinazioni dirigenziali che hanno comunque portato avanti gli iter procedurali di cui i siti dismessi necessitano per poter garantire alla popolazione il rispetto dell’ambiente in cui vivono. Non ultima la disponibilità da parte del privato di accollarsi i costi delle operazioni di bonifica a fronte della rinuncia del Comune di costituirsi parte civile. Ed è questo il motivo per cui abbiamo sentito il bisogno di dare una stretta per definire la conclusione dell’iter legato alla bonifica dell’area”.
E la conferenza di servizio tenutasi ieri è stata risolutiva in tal senso. In quella sede è stata individuata la prescrizione che aveva fatto arenare l’iter. “La causa è una prescrizione emersa in conferenza dei servizi a fronte della quale si richiedeva l’apertura di un passaggio dei mezzi per la bonifica sulla complanare e non direttamente sulla Pontina, per evitare un ulteriore carico del traffico. Dagli approfondimenti è emerso che tale operazione prevedeva una autorizzazione dell’Astral che ad oggi non è mai arrivata. A fronte di tutto ciò nella conferenza di servizi, è stato rilevato che il danno ambientale legato alla bonfica è di gran lunga superiore alle motivazioni che avevano spinto alla prescrizione nell’utilizzo della complanare, e pertanto si è deciso all’unanimità di eliminare la prescrizione sino a che l’Astral non produrrà il parere. Pertanto è stata eleminata la causa che aveva impedito in tutti questi anni che la società che detiene la proprietà del sito, adempisse a quanto si è impegnata a fare”.
Entro fine mese, altra conferenza di servizi alla presenza del proprietario del sito. “Sarà l’incontro nel quale definiremo, finalmente, tempi e modi pe rl’inizio delle operazioni di bonifica del sito, cosa per la quale il socio privato ha già dato ampia disponibilità e garanzia. Cio che si sta facendo – conclude Cirilli – lo si sta facendo nello spirito di una politica che guarda al territorio e alle esigenze della qualità della vita di chi in esso vive. Anche rendendo comprensibili cose che la gente comune si domanda da anni… come la questione della Pozzi Ginori”.
Fa proprio male sentire la solita demagogia, buonista e perbenista di Cirilli, è solo propaganda su un territorio abbandonato a se stesso, e poi la prosopopea di non riconoscerlo, errori ne sono stati fatti tanti dalle vecchie amministrazioni quelle durante le quali Titti siedeva in consiglio comunale con la maggioranza e in regione sempre con la maggioranza, ma nulla è stato fatto in quegli anni, Vabbe che il popolo sui alimenta con speranze illusorie….
Una curiosità L’Astral è roba recente e non si capisce perchè venga tirata in ballo quando la pozzi-ginori è in disuso da decine di anni ( ci lavorava un mio vicino ormai 87enne)