RACCOMANDAZIONI ALLA ASL, INDIVIDUATI I CONCORSI TRUCCATI

08/06/2007 di
di MARCO
CUSUMANO *
 

Quando si presentò in Procura,
Claudio Fazzone disse: «Indagate su di me». A cinque mesi di distanza
si può dire che è stato davvero preso in parola. Gli investigatori sono
infatti arrivati al loro primo importante obiettivo: hanno individuato
i concorsi che potrebbero essere stati alterati dalle raccomandazioni
scritte nero su bianco dall’ex presidente del Consiglio regionale
all’allora manager della Asl Benito Battigaglia.

 
Sul tavolo del
procuratore capo Giuseppe Mancini ci sono tutti i dati relativi ad
almeno due concorsi. A breve quel fascicolo, che oggi non individua una
precisa ipotesi di reato, diventerà qualcosa di diverso. Tutto questo
grazie a una nuova dettagliatissima informativa che ha stretto il
cerchio intorno a presunte responsabilità che potrebbero assumere
rilevanza penale.
 
Il lavoro era complesso. Partendo da una
sessantina di raccomandazioni occorreva capire quali di esse erano
credibili e, soprattutto, quali potevano portare all’individuazione di
un reato penale. Se è vero che, in assoluto, raccomandare non è reato,
è anche vero che truccare un concorso per far vincere un candidato è
reato, eccome. Così l’indagine si è orientata subito sui concorsi,
esterni e interni, effettuati alla Asl di Latina. Gli investigatori
hanno analizzato le carte confrontando i punteggi e le prove delle
persone citate nelle lettere di raccomandazione inviate da Claudio
Fazzone a Benito Battigaglia. «Caro Benito…», cominciavano tutte
così, e via via con le segnalazioni dei protetti in cerca di favori e
agevolazioni per ottenere incarichi, posizioni, trasferimenti e
quant’altro.

Dopo aver eliminato i casi meno importanti, almeno
dal punto di vista penale, quelli ad esempio che riguardavano piccoli
trasferimenti interni, l’attenzione è stata concentrata sui concorsi,
dove era possibile individuare illeciti.
Così, dopo una serie di
scremature, ora sotto la lente degli investigatori ci sono solo due
concorsi. E, naturalmente, i nomi dei raccomandati si sono ridotti.
Quelli che restano potrebbero finire a breve sul registro degli
indagati insieme ai nomi di coloro che hanno avuto un ruolo nella
vicenda delle raccomandazioni. Sono stati alterati i risultati delle
prove? Qualche candidato è stato favorito?

Presto per dare una
risposta a queste domande. Ed è quello che tenterà di fare la Procura
concentrando le indagini sui due concorsi. Sul caso più generale sono
state aperte due inchieste, una interna della Asl e l’altra della
Procura della Repubblica coordinata dal procuratore capo Giuseppe
Mancini.
 
Il magistrato ha acquisito recentemente gli elementi raccolti
dalla Asl con l’inchiesta interna che potrebbero essere d’aiuto a
quella penale della Procura. Dopo il clamore delle lettere di
raccomandazione si sono moltiplicate le segnalazioni e gli esposti
sugli incarichi “sospetti”, come se lo scandalo avesse distrutto un
muro di silenzio. Ovviamente non tutte quelle denunce avranno un
seguito, anzi la maggior parte potrebbero risolversi in un nulla di
fatto.

Ma di certo la Procura, adesso, ha individuato i concorsi (e
quindi anche i candidati) che potrebbero essere stati alterati dal
meccanismo del favore personale.
(* Il Messaggero, 08-06-2007)
  1. Se ci saranno fondati motivi sulle responsabilita del Sen. Fazzoni, mi domando se viene punito o meno. Mi viene alla mente Previti, condannato in via definitiva, a responsabilit