Spari all’auto dell’ispettore, scarcerato il presunto mandante

19/10/2011 di

Il tribunale del Riesame ha scarcerato Nico Carroccia, 29 anni di Lenola, accusato di essere l’organizzatore dell’atto intimidatorio ai danni dell’ispettore di polizia Pasquale Natissi, in servizio al commissariato di Fondi. L’uomo, difeso dagli avvocati Cardillo Cupo e Raso, resterà comunque in carcere per un precedente arresto per rapina. Proprio per quell’arresto, operato dall’ispettore Natissi, sarebbe scattata la ritorsione per punire il poliziotto.

Il 20 aprile scorso, a Lenola, la Volkswagen Golf bianca dell’ispettore capo della polizia, in servizio al Commissariato di Fondi, fu crivellata con quattro colpi di pistola semiautomatica calibro 7,65. La vettura era parcheggiata nei paraggi dell’abitazione del poliziotto, a Lenola.

I colleghi dell’ispettore iniziarono subito le indagini con una raffica di perquisizioni negli ambienti della malavita fondana. Gli esami stub effettuati su alcuni malavitosi locali portarono all’arresto di Massimo Bartolomei, 39 anni, di Fondi, che risultò positivo al test sulla polvere da sparo.

Sarebbe stato lui a aver premuto il grilletto della pistola semiautomatica usata a Lenola contro la Volkswagen Polo. Con lui finì in manette Giuseppe Carnevale, 44 anni. Per loro il ricorso al tribunale del Riesame si discuterà oggi a Roma.
Nico Carroccia fu arrestato insieme a Tonino Pallozzi, 30 anni, di Fondi. Ma ieri i giudici hanno annullato l’ordinanza di custodia cautelare a carico di Carroccia non ritenendo adeguati gli indizi raccolti dalla polizia. Ora vedremo cosa decideranno i giudici per gli altri arrestati.

  1. non avete scritto ke gli indagati sono stati picchiati a sangue dalla polizia…