LA FINANZA SEQUESTRA IL PATRIMONIO DI CLAUDIO PROIETTI

29/01/2009 di

La Guardia di Finanza ha posto i sigilli al patrimonio del commercialista di Latina Claudio Proietti. Gli uomini delle fiamme gialle hanno dato esecuzione all’ordinanza di sequestro emessa – in sede di Riesame – dalla sezione penale del Tribunale di Latina, firmata dal giudice Cinzia Parasporo.


Sotto sequestro sono finiti beni mobili ed immobili del commercialista, di alcuni familiari che facevano da prestanome e di altre persone che operavano nel Lazio e anche nel Veneto. Gli immobili sequestrati si trovavano a Latina, Sabaudia, Cisterna ed anche a Trevi nel Lazio, nel frusinate, e a Vicenza. Il valore complessivo è di diversi milioni di euro. La sola villa sequestrata a Vicenza, intestata alla moglie del commercialista, avrebbe un valore di circa 2 milioni di euro. La Finanza ha sottoposto a sequestro anche numerose auto, conti correnti e prodotti finanziari per svariati milioni. Secondo gli inquirenti, il commercialista di Latina si era reso responsabile di una maxi truffa fiscale e contributiva per la quale era stato denunciato a piede libero: avrebbe creato ad hoc delle società che assorbivano solo formalmente il personale di altre aziende, questo per non far sostenere proprio alle aziende i relativi oneri fiscali, previdenziali ed assistenziali. Il danno all’erario stimato è di circa 27 milioni di euro.