Piscina comunale, polemica sulla gestione dei privati

La gestione della piscina comunale scatena le polemiche dell’opposizione che lamenta l’affidamento trentennale ai privati. «Tutto ciò ha comportato una fidejussione del Comune di Latina presso il Credito Sportivo a seguito dell´accensione del mutuo per la costruzione – dice Claudio Moscardelli, consigliere comunale del Pd – Una procedura molto discutibile in quanto l´imprenditore non si assume nessun rischio, anzi trasferisce il suo all’amministrazione comunale».

Moscardelli, inoltre, ricorda che «tra le poche adempienze contrattuali a carico del concessionario» c’erano – anzi ci sono – le indicazioni relative agli spazi acqua da riservare «alle associazioni o società locali senza scopo di lucro». Cosa per la quale «si è proceduto in maniera assolutamente arbitraria preferendo alcune società, in luogo di altre e soprattutto creando infinite difficoltà a chi, invece, durante questi anni ha portato lustro e prestigio sportivo alla nostra città». I

l riferimento, non a caso, e alla Latina Pallanuoto «che a seguito di tali comportamenti ha dovuto rinunciare a disputare il campionato di A1». Oltre ad avere difficoltà per il settore giovanile. «Tutto ciò ha dell´incredibile proprio perché, chi oggi ha in gestione il sito comunale, ha disatteso le prerogative della convenzione e continua a farlo indisturbatamente – aggiunge Moscardelli – basta pensare che dalla data della firma della convenzione, più di 5 anni fa, ad oggi è ancora l´Amministrazione comunale a sostenere le spese per tutte le utenze. Un esborso per il Comune di circa 160.000,00 euro l’anno».