RAFFICA DI FURTI NELLE VILLE, UN ARRESTO A BOLZANO

Ritenuto il capo di un’organizzazione criminale dedita a furti notturni in abitazioni del Lazio, soprattutto in provincia di Latina e Roma, un albanese, Marjan Marku, è stato arrestato dalla polizia a Bolzano, dove si era trasferito per sfuggire alle indagini e si ipotizza abbia proseguito la propria attività criminosa.

Si tratta di una serie di furti in alloggi e ville, compiuti mentre i proprietari dormivano, tra la fine del 2007 e il settembre del 2008. Del furto si accorgevano solo al risveglio e in un caso, a Latina nel novembre del 2007, gli investigatori hanno accertato che era stata usata una miscela di gas soporifero per addormentare i proprietari e portare via oggetti di valore e un’auto.

Proprio le auto di grossa cilindrata risultano un bottino abituale della banda ricercata, oltre a oggetti di valore e in particolare materiale tecnologico. Le indagini sono ancora in corso e le Squadre mobili di Latina, con quelle di Roma, Bolzano e Trento, hanno eseguito una serie di perquisizioni in appartamenti di stranieri, alla ricerca di presunti fiancheggiatori dell’arrestato. L’uomo era finito in manette a Egna, in Alto Adige, a ottobre, colto in flagranza per un furto, poi scarcerato l’11 dicembre. Ora è stato fermato in esecuzione di un decreto emesso dalla Procura di Latina, con le accuse di rapina aggravata, furto aggravato continuato in abitazione, in concorso con altri.