Latina Ambiente, Mignano nuovo presidente: convenzione approvata

01/08/2011 di
giovanni-di-giorgi-consiglio-comunale-latina-002

E’ Giacomo Mignano il nuovo presidente di Latina Ambiente. Oggi si è tenuta l’assemblea della società Latina Ambiente SpA nel corso della quale sono stati approvati all’unanimità i due documenti nella forma integrale così come presentati dal Comune di Latina (socio di maggioranza):  Addendum Convenzione TIA; l’aggiornamento Convenzione rep. 25476/1997.

Si è inoltre proceduto al rinnovo delle cariche sociali, con la parte pubblica che ha provveduto a nominare il nuovo presidente della società, Giacomo Mignano. Con questi tre passaggi, il Comune di Latina prende in carico la gestione della TIA e del PEF e, in sostanza, riprende il controllo della società e del servizio, esercitando appieno il suo ruolo di socio di maggioranza, nell’interesse della città.

“I due documenti, già approvati dal Consiglio comunale, e la nomina del nuovo presidente, figura prettamente tecnica e a termine, rientrano – scrive l’ufficio stampa –   in un più ampio percorso disegnato dall’amministrazione comunale per l’apertura di un nuovo corso destinato a ristabilire i giusti ruoli e rapporti all’interno della società, con l’obiettivo di migliorare la gestione della stessa e la qualità del servizio, nell’interesse della città. Si tratta di un programma che ha visto, nelle scorse settimane, l’amministrazione comunale presentare una risoluzione in danno nei confronti della società, a fronte della quale si è giunti oggi alla sottoscrizione integrale dei due documenti che hanno, appunto, i seguenti risvolti: la presa in carico da parte del Comune della gestione della TIA (con gli uffici comunali già attivi nel compiere la procedura di bollettazione); la gestione da parte del Comune del PEF (Piano economico e finanziario) con relativo controllo della congruità tra costi e servizio reso. Tutto questo, evitando un contenzioso legale, ha gettato le basi per una cambiamento della gestione societaria attraverso una percorso razionale di carattere tecnico”.

Nella precedente assemblea societaria, il Comune, dopo essere stato supportato dal proprio ufficio legale e da un parere esterno “pro veritate”, ottenendo così rassicurazioni sul fatto che non sarebbero stati toccati gli elementi ancora in fase di accertamento e di possibile contenzioso, aveva approvato il bilancio della Latina Ambiente. Questo passaggio, oltre ad avere evitato di fatto il blocco immediato del servizio di raccolta, ha portato ai successivi passaggi sulla TIA e sul PEF.

“Abbiamo completato una prima fase necessaria per ristabilire il giusto equilibrio dei ruoli tra soggetto privato e Comune all’interno della società Latina Ambiente – afferma il sindaco Giovanni Di Giorgi – Si tratta di passaggi lineari e concreti, coerenti con il programma sindacale per riportare sotto completo controllo del socio di maggioranza la gestione del servizio per perseguire gli obiettivi comuni di migliorare il servizio stesso e tenere sotto controllo i costi. Si è aperta così una fase transitoria di cambiamento, che vede la nomina di tecnici voluti dal Comune all’interno del Consiglio di amministrazione della società, per seguire da vicino questo cambiamento. Ciò è la dimostrazione che ai nostri programmi facciamo seguire i fatti, mentre dall’opposizione continuano ad arrivare atteggiamenti contraddittori,
demagogici e per nulla utili alla risoluzione del problema, a testimonianza che la sinistra punta solo ad una opposizione fine a se stessa, senza guardare ai reali interessi della città.”

“Abbiamo raggiunto gli obiettivi immediati che ci eravamo prefissati – afferma il vice sindaco e assessore all’ambiente, Fabrizio Cirilli – dopo un lungo e complesso confronto. Abbiamo così voluto aprire una nuova fase, di carattere transitorio con l’obiettivo di costruire un percorso amministrativo che possa svincolare in parte le somme legate al servizio effettivamente reso dalla Latina Ambiente e oggetto di priorità (ad esempio le contribuzioni Inps o il pagamento dei fornitori), e seguire attentamente la congruità tra costi e qualità del servizio anche in relazione al piano occupazionale. Non da ultimo, si tratterà anche di esercitare appieno il ruolo della stessa Latina Ambiente nel rapporto societario con Ecoambiente, cosa fino ad oggi trascurata e che, invece, alla luce delle tariffe imposte dalla Regione, diventa un passaggio strategico e fondamentale. Questa posizione – continua Cirilli – è logica e coerente con il programma del sindaco, nell’interesse della città, ed è anche una risposta all’opposizione che agisce invece in
maniera incoerente e demagogica, adottando prima una posizione cauta sulla Latina Ambiente, quindi rimproverandoci di essere ossessionati dal voler litigare con la società stessa e infine additandoci per non aver fatto saltare il tavolo con Latina Ambiente, senza tener conto delle conseguenze che ciò avrebbe determinato”.

Il nuovo presidente della Latina Ambiente, Giacomo Mignano, commenta: “Gestiremo una fase tecnica che rientra in più ampio percorso che, in linea con il programma del sindaco e della maggioranza, intende far valere le prerogative e le attribuzioni del socio di maggioranza, il Comune di Latina, nell’interesse dei cittadini”.

 

 

  1. e vai con le contraddizioni!!!! a diggio’ una delle tante conferme che aspettavamo, sei proprio una marionetta nelle mani dei potenti!!!!!!

  2. correggete il titolo : LATIN A AMBIENTE e non LATINA PRESIDENTE

  3. ma come c….se fa praticamente un film già visto con la passata amministrazione

  4. Beh, almeno è veloce, in gioventù era bravo sui 100 metri, se lo dobbiamo inseguire può darsi che se la cavi……