Farmaci con prezzi gonfiati, truffa da un miliardo di euro

28/07/2011 di
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Avrebbero gonfiato notevolmente i prezzi di vendita dei farmaci commercializzati, ottenendo un indebito rimborso di oltre un miliardo di euro dal Servizio Sanitario Nazionale. È l’accusa rivolta dalla Procura della Repubblica di Firenze alla multinazionale Bristol Myers Squibb Italia, che avrebbe messo in atto la truffa assieme al gruppo Menarini. Nei confronti della società sono state effettuate oggi delle perquisizioni dalla Gdf.

L’ipotesi degli inquirenti è che entrambi i gruppi industriali abbiano messo in atto comportamenti finalizzati ad ottenere, attraverso una serie di artifici e raggiri, l’inserimento nel Prontuario farmaceutico nazionale, di farmaci commercializzati sia da Menarini che da Bristol Myers Squibb, a prezzi notevolmente gonfiati rispetto al costo effettivamente sostenuto. Oltre alle perquisizioni nelle sedi della multinazionale, gli uomini della Guardia di Finanza hanno notificato alla Bms il decreto di fissazione dell’udienza per l’applicazione di misure cautelari ai sensi della decreto legislativo 231 (divieto di contrattare con la pubblica amministrazione.

L’ipotesi di frode su cui lavorano gli inquirenti non riguarderebbe la qualità dei farmaci bensì l’illecita sovrafatturazione dei costi sostenuti dalla Bms Italia per l’acquisto dei principi attivi (Pravastatina, Fosinopril, Captopril, Aztreonam) utilizzati per la produzione e la vendita di farmaci impiegati nella cura di malattie cardiache e di battericidi (anch’essi impiegati per il trattamento di particolari patologie cardiache), per i quali e previsto il rimborso da parte del Servizio sanitario nazionale.

La vicenda è collegata all’inchiesta che sempre la procura di Firenze sta conducendo sul gruppo Menarini, nella quale sono indagati i vertici dell’azienda. Secondo i magistrati, il gruppo, attraverso società ‘cartierè che avevano come compito quello di aumentare il costo dei principi attivi acquistati, era riuscito ad ottenere un prezzo di vendita dei farmaci più alto rispetto al prezzo reale. In questo contesto la Bristol Myers Squibb, fin dal 1984, avrebbe concesso al gruppo Menarini la licenza non esclusiva per il confezionamento e la vendita in Italia di farmaci preparati sulla base proprio di quei principi attivi, con l’indicazione dei prezzi alterati in aumento, a seguito della sovrafatturazione degli stessi principi attraverso complesse operazioni commerciali internazionali tra società dello stesso gruppo Bms.

  1. Si poi gli stessi Ministri che hanno consentito questi furti, certamente non Gratis!!!, poi ti mettono il TICKET e tagliano i Servizi Sanitari, per evitare gli sprechi a dir loro della Povera Gente. i Farabutti perche questo sono, Mica colpiscono i veri ladri, cioe’ i Poggiolini, De Lorenzo, Lady ASL, il famelico Storace ecc. No!!! i farabutti colpiscono i poveracci, che sono peraltro quelli che hanno pagato e ripagato, con le loro tasse, la costruzione degli Ospedali e l’acquisto delle medicine, che poi gli vengono negati da questa gentaglia. Ma quando ci sveglieremo tutti e li prenderemo a calci nel culo come meritano????