Treni nel caos, giornata di disagi per i pendolari di Latina

25/07/2011 di
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Carrozze superaffollate, cambio di treno durante il tragitto e ore di ritardo. Questo il “tragico” viaggio fatto questa mattina da alcuni pendolari che da Latina sono arrivati a Roma.

«È stato un viaggio della speranza – ha commentato una donna alla stazione Termini – siamo partiti alle 7.20 poi all’ improvviso ci siamo fermati per cambiare treno. Siamo scesi dalle carrozze e siamo saliti su un altro convoglio, più vecchio che non aveva neanche l’aria condizionata. Poi ancora un altro stop a Pomezia. Da lì l’inferno: sono saliti tutti i passeggeri di un treno proveniente da Nettuno che era stato soppresso. Non ci si riusciva a muovere. Stavamo strettissimi e mancava l’aria».

«Di solito fanno un ritardo di massimo 5-10 minuti – ha detto un uomo in giacca e cravatta appena salito sul treno di ritorno – ma oggi è stato veramente tremendo: siamo arrivati a Roma alle nove dopo essere stati fermi per almeno mezz’ora e in carrozze che ospitavano il triplo delle persone».

I disagi sul traffico ferroviario hanno messo a dura prova i nervi dei pendolari che ogni giorno giungono nella capitale per lavoro o per studio: «Siamo stati fermi per 40 minuti a Ciampino – ha raccontato una studentessa che questa mattina è arrivata nella capitale da Frascati – Senza aria condizionata è stata una tortura».

  1. …Che bel paese!

    IL PAESE DEL G8 CHE SI FERMA E SI SEPARA IN DUE, PER UN INCENDIO.

    EPPURE ANCHE NEI PAESI EMERGENTI SONO PREVISTI GLI ALLARMI ANTINCENDIO, COSI COME LE SQUADRE D’EMERGENZA PER IL RIPRISTINO DELLA NORMALITA’.

    ….AH DIMENTICAVO, NEL PAESE INDUSTRIALIZZATO PROGREDITO E TECNOLOGICAMENTE EVOLUTO, SI PREFERISCE LA TAV PIEMONTESE PER IL TRASPORTO MERCI E PER OTTENERE 629MILIONI DI EURO EUROPEI AL FRONTE DI UNA SPESA PREVISTA DI OLTRE 20 MILIARDI.

    Speriamo solo di fare peggio della GRECIA, almeno si potrebbe sperare in un risveglio dal letargo. Speriamo perche’ sul tracollo ormai ci siamo!!!!

  2. Anche nei giorni “normali” non è che le cose vadano molto meglio

  3. Ha ragione Bassoli, il caos non e’ che sia imputabile eccezionalmente all’incendio al Tiburtino, e’ pressoche’ la regola quotidiana, anche in condizioni normali i ritardi intorno ai trenta minuti ed oltre sono la regola e molto spesso non se ne capisce il motivo. Trenitalia con questo incendio adesso ha un’alibi. Quando i treni erano FS non e’ che i ritardi non ci fossero, Ma Da quando c’e’ TRENITALIA le cose sono sono peggiorate di brutto, eppure si diceva che privato e’ meglio, mah. Ma la frase che indispettisce e’ quella che si sente in Stazione dopo l’annuncio del ritardo”CI SCUSIAMO CON I PASSEGGERI PER IL DISAGIO CAUSATO ” e la risposta sorge spontanea “Ma VAF……LOOOOO!!!!

  4. ma quando Moscardelli e Di Giorgi ululavano in campagna elettorale più carrozze per tutti molti ci hanno creduto….. poveri italioti come siete ridotti, altro che nazione evoluta è paese regredito nell’ignoranza più ottusa, chi sarà il prossimo amministratore pubblico? Il mago Otelma?

    Mi togliete una curiosità? Ma quelli che hanno sostenuto Moscardelli ed accoliti o votato Di Giorgi e seguaci sono masochisti oppure creduloni?