NON SOLO FANNULLONI, RICONOSCIMENTO AGLI ANGELI CUSTODI DI LATINA

Gli Angeli Custodi di Latina tra i casi selezionati dal Dipartimento Funzione Pubblica. Primi a nonsolofannulloni.it della provincia. Il servizio della sala operativa sociale della Provincia e della Prefettura è stato selezionato dal Ministero per la Funzione Pubblica e l’Innovazione e scelto tra i casi di buona amministrazione da portare ad esempio.

E’ il primo servizio della pubblica amministrazione del territorio della provincia di Latina ad essere inserito nel sito del dicastero www.nonsolofannulloni.it  Nel Lazio sono stati selezionati in tutto 18 esempi di buona amministrazione.

Tutti gli altri sono di pubbliche amministrazioni aventi sede nella provincia di Roma. Due della Regione Lazio. Due della Provincia di Roma. Quattro del Comune di Roma. Per Latina , per ora, c’è solo il servizio angeli custodi, indicato, insieme agli altri, come “esempio di grande professionalità, di innovazione, di coraggio nello sperimentare nuove soluzioni volte a ridurre i costi, migliorare i servizi, rispondere meglio alle esigenze di cittadini e imprese.”

“Aspettavamo con ansia, da qualche giorno, questa notizia – dice l’Assessore alle politiche sociali Fabio Bianchi – sapevamo che era in corso l’esame da parte dei tecnici di Formez e Forum PA., incaricati dal Ministero. Noi avevamo le carte in regola quanto a innovazione, sperimentazione, efficacia. C’è l’abbiamo fatta ed ora non siamo solo un buon servizio ma anche, per dirla con le parole del ministro Brunetta , un esempio positivo da replicare”.

“Ci tengo a precisare – commenta il presidente della Provincia Armando Cusani – che non ci hanno premiato solo per il buon cuore o perchè aiutiamo i senzatetto e i bambini mendicanti. Ma perchè nello svolgere questi importanti compiti, abbiamo adottato soluzioni innovative, che consentono massima efficacia nel contenimento delle risorse. L’elenco delle cose che abbiamo fatto per primi o adottatando soluzioni inedite è lungo. Basti pensare all’uso di personale esterno o volontario per contrastare in strada la mendicità dei minori. Ma anche il monitoraggio dei siti dei senzatetto, la collaborazione con il Ministero per i rimpatri volontari assistiti. La ricerca e la messa in protezione di prostitute minorenni che attendevano qualcuno che le aiutasse. L’accompagnamento dei bambini ceduti per l’accattonaggio in Italia. Un ringraziamento particolare – dice Cusani – va ai 50 angeli custodi attualmente operativi in provincia, che hanno affrontato con coraggio , competenza e spirito di sacrificio situazioni difficili e molto delicate”

“Sì , la soluzione vicente è il fitto sistema di collaborazioni interistituzionali – dice il Prefetto Bruno Frattasi – Per questa attività la Prefettura e la Provincia hanno trainato i partner pubblici e una miriade di associazioni, strutture sociali, ma anche le piccolissime realtà presenti sul territorio. Lo spirito, il filo conduttore, è stato quello di coniugare l’assistenza, la protezione dei deboli, con la sicurezza. E per fare questo ci siamo alleati con altri enti. Alcune di queste reti si estendono fino a Roma. Gli angeli custodi sono i partner privilegiati di servizi importanti del Comune e della Provincia di Roma . Una collaborazione quotidiana indispensabile, perchè la mappa del disagio, così come quella dello sfruttamento, non conosce confini comunali o provinciali. Infine – conclude il Prefetto – è stato apprezzato lo spirito che sottintende il lavoro quotidiano della nostra sala operativa sociale. Il primo dei quali è che l’immigrazione non va affrontata come se si trattasse di una invasione barbarica. Che la solidarietà e l’aiuto , soprattutto per i minori, sono investimenti ad alta redditività sociale”.
“Quanto al presente e alle prospettive “ conclude Bianchi “ non nascondiamo di aver attraversato un momento difficile. Ma ne stiamo venendo fuori , ancora una volta con soluzioni inedite che garantiranno efficienza. La sala operativa 800585200 è in funzione e sono attive le unità di strada. Intanto, per il 28 ottobre prossimo, abbiamo convocato un incontro con gli enti , le forze di polizia, le associazioni , per affrontare insieme il tema dello sfruttamento lavorativo grave. Mica per fare filosofia. Nello spirito degli angeli custodi c’è già un progetto pronto ad attivarsi anche in provincia di Latina. Prevede assistenza e accoglienza per gli immigrati gravemente sfruttati dai datori di lavoro. Basti pensare ai laboratori clandestini scoperti recentemente. Ancora una volta la scelta degli angeli custodi è stata quella delle alleanze: abbiamo un compagno di strada la Coop Parsec di Roma, che gestisce un progetto già finanziato dal Dipartimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri . Cammineremo insieme ”.