Formia, rapina nella villa del notaio: indagini complesse

12/07/2011 di

Paura a Formia dopo la rapina a mano armata di sabato notte nella villa del notaio Raffaele Ranucci, sequestrato per diversi minuti insieme con la moglie e l’anziana madre da cinque banditi poi fuggiti con denaro e preziosi per oltre ventimila euro. La rapina alla villa del notaio Ranucci, già visitata dai ladri tre anni prima, ha suscitato scalpore in provincia. Il 67enne professionista formiano ha uno studio a Terracina e ha ricoperto anche il ruolo di presidente del Lions Club di Formia, è dunque molto conosciuto in zona.

I carabinieri, che intanto hanno raccolto interessanti indizi nella villa della rapina oltre che sull’auto dei banditi, stanno dando la caccia ai cinque componenti del commando, presumibilmente dell’Est europeo, forse rumeni, che poco dopo la mezzanotte di sabato hanno atteso in giardino il rientro a casa del notaio Ranucci e della moglie e, minacciandoli con due pistole e sparando a scopo intimidatorio anche un colpo contro una parete del salone, li hanno costretti ad aprire la cassaforte, che custodiva oltre 5.000 euro e oggetti preziosi.

Poi la fuga, prima  a bordo di una Bmw e poi su un’auto rapinata a due ragazzi di passaggio, sotto la minaccia delle armi.