Elezioni, a Latina crolla l’affluenza: 79,08%

16/05/2011 di

E’ stata del 79,08% l’affluenza alle urne, a chiusura delle operazioni di voto, per le elezioni comunali a Latina. Nella scorsa tornata elettorale l’affluenza era stata dell’82,49%. Dunque un decremento di votanti del 3,41%.

Votanti
Le Rilevazione dei Votanti sono effettuate
Domenica 15 alle ore 12:00, 19:00 e 22:00 e Lunedì 16 alle ore 15:00
Elezioni Comunali
Giorno/Ora Votanti % Sezioni
Dom 15/05 12:00 17.300 16.72 116 su 116
Dom 15/05 19:00 45.974 44.43 116 su 116
Dom 15/05 22:00 59.333 57.34 116 su 116
Lun 16/05 15:00 81.836 79.09 116 su 116
Ora rilevazione : 16/05/2011 16.47.56

 

 

 

  1. Questo a dimostrare che le persone che discutono in luoghi come questo, appassionatamente di politica e del futuro della città, indipendentemente dal colore politico, sono una minoranza. La maggioranza silenziosa semplicemente se ne frega

  2. 6500 persone in meno rispetto al 2007 o sbaglio? è così che volete cambiare?…bravi latinensi…cmq siamo un popolo che non si merita nulla…

  3. quelle 6500 persone in meno son più furbe della maggioranza che è andata a votare, almeno hanno la coscienza tranquilla, cioè non hanno avallato la distruzione.

  4. Tutta strategia…adesso si andrà al ballottaggio e assisteremo al vergognoso MERCATO dei voti delle altre liste che venderanno al migliore offerente.
    Vince chi pagherà di più…Di Giorgi quindi sindaco. E psiconano contento e beato. LAtina? Sempre più allo sfracelo…

  5. Scusate “….. NON risolva anche con l’eventuale vittoria del PD….”

  6. Presto ci faremo sentire (dopo il ballottaggio che ci auguriamo), vorremmo fondare da zero (ma davvero da zero) un altro modo di essere i civici cioè “Cittadini Risoluti e Responsabili” prima ancora di fare politica, senza egoismi, senza paternità (solo quelle della nostra Costituzione), senza sponsor, fatto di Associazioni vere e autorevoli (affermate o meno) e di tanta gente di buona volontà di ogni tipo che non è in cerca di protagonismo, quasi fantasmi (ma non anonimi), laici, ed il più possibile mentalmente “vergini” ma non senza idee. Secondo noi deve esservi posto davvero per tutti anche se ognuno con le sue peculiarità e ruolo, unici requisiti: volontà, presenza, concretezza e (dimostrata) autonomia intellettiva.

    Ci piace “Qui ad Atene noi facciamo così”

    “Qui il nostro governo favorisce i molti invece dei pochi: e per questo viene chiamato democrazia.
    Le leggi qui assicurano una giustizia eguale per tutti nelle loro dispute private, ma noi non ignoriamo mai i meriti dell’eccellenza.
    Quando un cittadino si distingue, allora esso sarà, a preferenza di altri, chiamato a servire lo Stato, ma non come un atto di privilegio, come una ricompensa al merito, e la povertà non costituisce un impedimento.
    La libertà di cui godiamo si estende anche alla vita quotidiana; noi non siamo sospettosi l’uno dell’altro e non infastidiamo mai il nostro prossimo se al nostro prossimo piace vivere a modo suo.
    Noi siamo liberi, liberi di vivere proprio come ci piace e tuttavia siamo sempre pronti a fronteggiare qualsiasi pericolo.
    Un cittadino ateniese non trascura i pubblici affari quando attende alle proprie faccende private, ma soprattutto non si occupa dei pubblici affari per risolvere le sue questioni private.
    Ci è stato insegnato di rispettare i magistrati, e ci è stato insegnato anche di rispettare le leggi e di non dimenticare mai che dobbiamo proteggere coloro che ricevono offesa.
    E ci è stato anche insegnato di rispettare quelle leggi non scritte che risiedono nell’universale sentimento di ciò che è giusto e di ciò che è buon senso.
    Un uomo che non si interessa allo Stato noi non lo consideriamo innocuo, ma inutile; e benché in pochi siano in grado di dare vita ad una politica, beh tutti qui ad Atene siamo in grado di giudicarla.
    Noi non consideriamo la discussione come un ostacolo sulla via della democrazia.
    Noi crediamo che la felicità sia il frutto della libertà, ma la libertà sia solo il frutto del valore.
    Insomma, io proclamo che Atene è la scuola dell’Ellade e che ogni ateniese cresce sviluppando in sé una felice versatilità, la fiducia in se stesso, la prontezza a fronteggiare qualsiasi situazione ed è per questo che la nostra città è aperta al mondo e noi non cacciamo mai uno straniero.
    Qui ad Atene noi facciamo così.” Pericle – Discorso agli Ateniesi, 461 a.C
    2-FINE

  7. Secondo me è estremamente evidente da sempre che chi frequenta questi “luoghi” non è un campione rappresentativo della popolazione cosi come chi è iscritto alla maggior parte delle Associazioni Civiche e di Volontariato senza reali scopi di lucro (anche intellettuale) non rappresenta l’impegno medio dei cittadini, ma anche i classici partiti non rappresentano davvero la gente inteso come campione e volontà, purtroppo la maggioranza (il più grande partito) sembra essere “pecorone” e dalla “vista corta”, molto peggio che silenziosa.
    A mio parere ne deriva che è un problema culturale generale, particolarmente accentuato da noi in Italia e a Latina, per questo bisognerà comunque lavorare su VERE liste civiche nei prossimi 5 anni, sullo stile di Rinascita Civile ma con basi ancor più “basse” e ampie, aperte davvero a tutti gli uomini di buona volontà compresi p.e. i Grillini e il CRA che dovrebbero saper “sacrificare” alcune loro pretese più o meno “ruvide” a favore della collettività senza snobismi.
    Spero proprio che i sondaggi (non sarebbe la prima volta) siano una bufala, ma lavoro comunque con alcuni amici per “il dopo”, perché crediamo che si NON si risolva anche con l’eventuale vittoria del PD, la sinistra ha ugualmente enormi lacune e mai si autoriformerà.
    1-CONTINUA

  8. sbaglio,ma le votazioni sono finite alle 15:00!!! e’ gia si parla di vincitore e vinti….
    mahhhh

  9. tutti ululano da mesi ed anni che c’è bisogno del cambiamento del rinnovamento e poi votano gli stessi da 20 anni! Alla faccia della coerenza e lungimiranza.

  10. Riporto l’interessante l’analisi di Nazgul:

    CANDIDATO————————-VOTI——–%
    GIOVANNI DI GIORGI———— 40.076—–39,97
    CLAUDIO MOSCARDELLI—–27.929—–27,85
    **NON VOTANTI**—————–21.636—–21,58*** TERZO POLO VERO
    MARCO GATTO———————2.313——-2,31
    MARCO FIORAVANTE———–2.224——-2,22
    GIUSEPPE VACCIANO———-1.055——-1,05
    DELIO REDI————————–1.039——-1,04
    FRANCESCO AUTIERI————–958——0,96
    FILIPPO COSIGNANI—————–780——0,78
    GIANCARLO NARDIN—————-831——0,83
    RUGGERO MANTOVANI————546——0,54
    SERGIO SCIAUDONE—————472——-0,47
    DANILO CALVANI——————–320——-0,32
    GIAMPIERO ODDI———————-91——-0,09

    Grazie Nazgul, la signora degli anelli ti è grata :)

    Vediamo che al max il PDL rappresenta il 40% dei cittadini di Latina.
    Ora che le Associazioni si diano da fare, abbiamo circa 20mila cittadini da recuperare oltre agli altri da convincere come sopra detto. Attendo l’analisi comparativa delle precedenti: la farai?
    Auguri.

  11. Ma è possibile che sul sito del comune ancora non escano i risultati per il Consiglio? molte liste sono ancora ND