CASE/SALE LA QUOTAZIONE DI TERRACINA, SCENDE SAN FELICE CIRCEO
«Stabili le quotazioni delle località balneari del Lazio nel secondo semestre del 2007 (+0.2%). Tra le località che hanno registrato un aumento delle quotazioni si segnalano Terracina (+4%) ed il Lungomare di Tor San Lorenzo (+5.5%). In diminuzione i prezzi di Ladispoli (-2%) e San Felice del Circeo (-1.2%)».
È quanto emerge da una analisi realizzata dall’Ufficio Studi Tecnocasa sul mercato delle seconde case al mare; sono stati rilevati i prezzi e le informazioni sulle località balneari italiane più conosciute e anche quelle emergenti, con particolare attenzione alle zone più richieste da coloro che si apprestano ad investire nella seconda residenza. In generale è emerso che chi cerca la seconda casa predilige soprattutto i bilocali con annesso uno spazio esterno (balcone abitabile, terrazzo o giardino), la vicinanza al mare e ai servizi. «In lieve aumento – prosegue lo studio – +4% nella seconda parte dell’anno, le quotazioni delle abitazioni di Terracina dove, la domanda si scontra con una bassa offerta sul mercato per la mancanza di nuove costruzioni. Gli acquirenti di casa vacanza della zona sono soprattutto romani, napoletani ed ultimamente anche abitanti di Frosinone, in seguito all’apertura, ormai da alcuni anni, di una strada che ha migliorato i collegamenti con la cittadina. Spesso sono famiglie con bambini. La richiesta si orienta su bilocali e trilocali quanto più possibile vicini ai servizi e al Centro della città. Nelle zone più centrali (viale della Vittoria e via Roma) sono disponibili soluzioni costruite dai primi anni del 1900 fino agli anni ’70, mentre soluzioni bifamiliari e ville singole costruite negli anni ’80 sono disponibili su viale Circe. In Centro, per una soluzione da ristrutturare, si registrano prezzi minimi di 3000 euro al metro quadro. Per le soluzioni di piccolo taglio, ristrutturate e posizionate »fronte mare« si possono toccare punte di 6000-7000 euro al metro quadro. Si scende a 5000 euro al mq per le stesse tipologie in seconda fila. Su viale Circe si concentrano le tipologie indipendenti (singole, bifamiliari, trifamiliari) realizzate dopo gli anni ’70, spesso con giardino. Per queste soluzioni, soprattutto se »fronte mare« è difficile stimare un valore perché raramente si presentano queste occasioni. In lieve ribasso le quotazioni degli immobili a San Felice del Circeo (-1.2% nel secondo semestre del 2007), dove si assiste ad un rallentamento delle tempistiche di vendita. La domanda si concentra sulle tipologie rientranti nella fascia di spesa compresa tra 100 e 120 mila euro e in quella oltre i 200-250 mila euro. Si ricercano prevalentemente bilocali, con ingresso indipendente, giardino e vicinanza al mare. Apprezzate anche le porzioni di bifamiliari e le villette a schiera. Negli ultimi tempi gli acquirenti, soprattutto quelli con budget più limitati, considerano con maggiore interesse le abitazioni situate nel tratto della città verso Terracina, dove le quotazioni sono più basse. Si possono trovare porzioni di ville e villette a schiera. Tra le zone di prestigio si segnalano Mezza Costa, con soluzioni singole e panoramiche e Quarto Caldo dove difficilmente si possono trovare soluzioni a meno di 800 mila euro o un milione di euro».
«Per un buon usato – prosegue la nota dell’ufficio studi Tecnocasa – si spendono mediamente 3000 euro al metro quadro, mentre per una soluzione fronte mare si possono raggiungere anche punte di 6000 euro al mq per tipologie da ristrutturare. In lieve aumento (+1.3%) le quotazioni degli immobili a Gaeta dove, sul mercato della seconda casa, si registra un allungamento delle tempistiche di vendita che arrivano anche a tre-quattro mesi. Si cercano bilocali di 45-60 mq, possibilmente dotati di terrazzo con vista mare. Le compravendite di seconda casa si realizzano prevalentemente nel Centro storico dove sono disponibili palazzine su più livelli, strutture cielo-terra realizzate agli inizi del 1900. Alcune sono state ristrutturate e si vendono mediamente intorno a 2500 euro al mq. Si possono raggiungere top prices di 3000-3300 euro al mq. Un’altra zona apprezzata è quella di Serapo, che collega la Marina con il Centro. L’offerta immobiliare è più recente perché risale al periodo compreso tra gli anni ’70 e gli anni ’80. Per una tipologia ristrutturata si spendono mediamente 4500 euro al metro quadro. Gli acquirenti sono famiglie residenti nelle province di Napoli e di Caserta. Chi desiderasse acquistare una soluzione indipendente opta per le località di Ariana e Fontana dove però parliamo di prezzi vicino al milione di euro per tipologie ristrutturate e di pregio. In lieve aumento, nel secondo semestre del 2007, le quotazioni immobiliari sul Lungomare di Tor San Lorenzo, dove si realizzano quasi esclusivamente compravendite di seconda casa. Numerosi i consorzi presenti costituiti da appartamenti e villette e sorti tutti dopo gli anni ’60. Tra i più richiesti Piccola Capri, Lido di Lollia, Lido dei Coralli, Residence Marina Grande (caratterizzato dalla presenza di tagli piccoli), Tirrenella e La Sbarra, tutti situati sul litorale. Il prezzo di una villetta a schiera da 60-80 mq oscilla tra 180 e 210 mila euro. Ad acquistarli sono soprattutto romani e persone residenti a Tivoli e Setteville. Le preferenze ricadono su bilocali e trilocali, tra i 50 ed i 60 mq, che consentono una spesa compresa tra i 150 ed i 160 mila euro. Molto importante la vicinanza al mare, la presenza di un giardino se l’abitazione è al piano terra e del terrazzo e se situata ad un piano superiore. In diminuzione dell’11.8% le quotazioni immobiliari di Nettuno nella seconda parte del 2007 anche se le prospettive sembrano orientarsi verso un miglioramento della situazione. Le compravendite di seconda casa non sono numerose e, negli ultimi anni, molte persone hanno venduto per acquistare a Gaeta o a Formia. La ricerca della seconda casa interessa potenziali acquirenti che arrivano da Roma, dai Castelli Romani, dalla provincia di Latina e di Napoli. Chiedono prevalentemente soluzioni indipendenti oppure appartamenti con un giardino annesso. Le zone più apprezzate sono quelle più distanti dal Centro e dal mare (al massimo 500 metri), dove per un buon usato si spendono 2000 e euro al mq. Le nuove costruzioni costano 2200-2300 euro al mq. Nel Centro storico della città ci sono prevalentemente soluzioni di epoca medioevale che si affacciano sul porto turistico e che sono quotate 2500-3000 euro al mq. Il turismo estivo vede tra i protagonisti anche alcuni americani e inglesi».
LATINA TRA I BIG DEL MERCATO SU INTERNET
Web sempre più centrale nelle abitudini di prenotazione delle vacanze degli italiani. Rispetto all’estate 2007, quest’anno sono triplicate le richieste d’affitto per le case vacanza prenotate tramite internet. A comunicarlo è Casa.it, il portale immobiliare, quotato nella borsa australiana, che conta 16 siti internet in 9 paesi del mondo.«Siamo molto soddisfatti del risultato perchè conferma la leadership di Casa.it e l’apprezzamento per il nostro servizio da parte degli italiani», ha affermato in una nota Emanuele Tonini, amministratore delegato di Casa.it. Tra le richieste di case vacanze più gettonate, in base ai dati di giungo e luglio 2008, primeggia la Sardegna con Olbia, Cagliari e Sassari come mete preferite. Seconda regione più ambita per le case in affitto è la Toscana, che nel 2007 deteneva il primato. Segue la Puglia, che manifesta il trend di crescita maggiore, dato che l’anno scorso si collocava al decimo posto nella classifica regionale. Ed è proprio Lecce che guadagna la vetta della classifica piazzandosi al primo posto tra le provincie con il maggior numero di richieste d’affitto per case vacanze. La provincia pugliese ricopre il 10% delle richieste complessive pervenute al portale. Segue poi Latina che si mantiene stabile in seconda posizione, Grosseto e Olbia, rispettivamente al terzo e quarto posto.