LATINA, ASSESSORI FI E UDC SI DIMETTONO DALLA GIUNTA
Gli assessori al Comune di Latina, rappresentanti di Forza Italia e Udc, si sono dimessi. Si tratta di un vero e proprio terremoto politico nel capoluogo pontino dopo che oggi è saltata la presentazione del candidato sindaco Vincenzo Zaccheo, primo cittadino uscente.
Proprio i rappresentanti provinciali di Forza Italia e Udc oggi erano assenti all'iniziativa programmata per la presentazione del candidato sindaco. Un gesto che ha portato a un clima di forte tensione. Una serie di incontri sono in corso per verificare la possibilità che si possa arrivare a una soluzione condivisa ma si parla ormai anche di candidature alternative.
In mattinata era saltata la presentazione ufficiale del candidato della casa delle Libertà per il comune di Latina, Vincenzo Zaccheo, per l' assenza dei rappresentanti di Forza Italia e Udc, i senatori Claudio Fazzone e Michele Forte. In una sala conferenze del Palacultura gremita, invece, dove per circa due ore sono stati attesi i due, c'erano i rappresentanti dei partiti minori dell'alleanza ovvero Silvio D'Arco del Nuovo Psi, Alessandro Galeazzi di Azione sociale, Patrizio Oliva della Democrazia cristiana per le autonomie, oltre ovviamente al commissario provinciale di An, Silvano Moffa e al sindaco Vincenzo Zaccheo.
Proprio Moffa si è «scusato per il ritardo, la candidatura di Zaccheo non è in discussione ma ad Arcore c'è una riunione della Cdl nella quale è stato deciso di sospendere le presentazioni nei capoluoghi in attesa di definire la situazione in tutti i Comuni». Spiegazione alla quale, però, hanno creduto in pochi. Il sindaco, che aveva anche rilasciato dichiarazioni a radio e tv in attesa dell'arrivo degli alleati, ha comunque parlato di «un quadro chiuso, ci sono sette liste che mi sostengono, se a livello nazionale è stato deciso questo ci adeguiamo». Sull'assenza dei leader locali «avevano avuto questa informazione e non sono venuti».