CONCORSOPOLI, IL PM CHIEDE IN TUTTO 46 ANNI

08/07/2008 di

Il pm Raffaella De Pasquale ha avanzato le richieste di condanna per le persone coinvolte nello scandalo di Concorsopoli.

 


Al termine di una lunga requisitoria il pm ha chiesto 7 anni per Silvio Barsi, considerato la mente del gruppo, 6 anni pe rla moglie Bianca Brusca, 4 anni per Gerardo Abbate, 5 anni per Giuseppe Cortesano, 4 per Lory Ulgiati, 6 per Giuseppe Cittadini, 4,6 per Luigi Cipolla, 5 per Domenico Del Bove e 5 per Maria Grazia Gentile.

 

Per Maria Barsi è stata chiesta l’assoluzione mentre per Salvatore Forte è stata evidenziata l’estinzione dle reato.

 

Secondo l’accusa il gruppo avrebbe truccato alcuni concorsi per l’insegnamento in cambio di denaro. In molti casi venivano alterati i voti delle prove per accedere all’insegnamento. Tutto partì da un esposto per l’esame di Stato all’ istituto Magistrale: alcuni professori – secondo la denuncia – avrebbero promesso alle ragazze voti migliori in cambio di prestazioni sessuali. Quell’inchiesta non portò a nulla ma in compenso alzò il velo sui concorsi truccati per l’abilitazione all’insegnamento.

Coinvolti personaggi di primo piano della scuola che finirono agli arresti domiciliari. L’alloral Procuratore capo di Latina, Antonio Gagliardi, sintetizzò in questo modo l’operazione: «L’inchiesta ha dimostrato come i concorsi per l’ inserimento nel mondo della scuola possano svolgersi nella più assoluta illegalità, con risultati precostituiti e accertamenti manipolati. Le possibili cattedre venivano spartite da un gruppo di personaggi che decidevano gli esiti delle prove, scritte e orali, dei concorsi, in cambio di denaro oppure di altri favori. Un’organizzazione che influenzava anche le votazioni degli esami di maturità».

  1. barsi era il mio preside…nn sapete quante ce ne ha fatte eravamo in un regime di terrore…