Accordo Udc-Pdl, Forte: “Comincia un nuovo percorso”

13/04/2011 di
aldo_forte

«Oggi inizia un percorso partito da lontano. Un dialogo con il Pdl cominciato sulla candidatura di Cirilli. Poi è stata fatta una scelta diversa sul candidato. L’abbiamo criticata, ma non per la persona di Di Giorgi che stimiamo e con il quale ho personalmente un ottimo rapporto, quanto piuttosto per come quella decisione era avvenuta. Un fatto che, molto probabilmente, ha risentito delle dinamiche interne che si sono sviluppate nel Pdl dopo la caduta di Zaccheo». Lo ha dichiarato l’assessore regionale Aldo Forte, durante la conferenza stampa di ufficializzazione dell’accordo Udc-Pdl per le prossime elezioni a Latina.

«Oggi, però, possiamo dire di aver recuperato un rapporto. Per nostra volontà certo, ma anche per quella dello stesso Di Giorgi e della presidente Polverini. La sua presenza oggi, infatti, è un segnale importante. Perché testimonia la volontà di riproporre nell’unico capoluogo di provincia che va alle elezioni quella alleanza che ci ha permesso di arrivare insieme al governo della Regione.

Il nuovo accordo – ha continuato Forte – è sorto in seguito a una lunga discussione di tipo programmatico. In particolare, abbiamo posto l’accento sui soggetti più deboli, spesso colpevolmente dimenticati dai programmi elettorali e che noi chiediamo di mettere al centro delle politiche comunali. Come stiamo facendo con il nostro lavoro in Regione, grazie al quale tra pochi giorni inaugureremo a Latina un centro del Sant’Alessio rivolto ai non vedenti e agli ipovedenti. Grande attenzione anche agli anziani, che l’Udc non considera un peso ma una risorsa da coinvolgere attivamente nella vita sociale della città. Nel nostro programma, inoltre, poniamo l’accento sui giovani. La percentuale di disoccupazione, infatti, ha superato il 33 per cento e pone dei problemi non solo di carattere economico ma anche sociale, che non possono più essere trascurati.

Infine, quello che è il cardine di ogni politica dell’Udc, la famiglia. Il nostro obiettivo è quello di introdurre a Latina, come faremo da qui a pochi mesi in Regione, il Fattore Famiglia. Uno strumento per far pagare meno alcuni servizi
comunali a quei nuclei familiari più numerosi, economicamente meno avvantaggiati e che si prendono cura di persone non autosufficienti».

L’assessore Forte ha poi parlato di un altro punto dell’accordo programmatico raggiunto con il resto della coalizione che sostiene Di Giorgi. «Abbiamo chiesto – ha spiegato – che nelle liste non vengano candidate persone che sono indagate. L’Udc già da tempo ha avviato una rigida selezione della classe dirigente, pagando anche sulla propria pelle l’esclusione di esponenti politici con un importante bagaglio di preferenze. Esponenti che, però, intrattenevano rapporti ambigui con ambienti che hanno dimostrato tutta la loro pericolosità nelle ultime vicende vissute dalla città di Latina. Spero – ha poi aggiunto – che questa rappresenti una buona norma di autoregolamentazione non solo dei partiti della coalizione che sostengono Di Giorgi, ma anche delle altre coalizioni in lizza per le prossime amministrative». «La battaglia non sarà semplice – ha concluso Forte – ma sono sicuro che la nostra coalizione arriverà alla vittoria, perché è forte e ha un candidato di spessore come Di Giorigi».

 

  1. Moscardelli inizia a tremare…. Di Giorgi vince al primo turno…. chi si vuole scommettere una cena sono qui… :)

    ribadisco per la seconda volta il PD predica bene ma razzola male…. infatti nelle liste del PD sarà presente un ex esponente dell’UDC!!! qui predicate bene…. ma in casa vostra non guardate mai!!! Di Giorgi Sindaco di Latina al primo turno!!!
    Poverino Moscardelli sperava che stavolta era la volta buona…. sta spendendo una fortuna per la campagna elettorale… ciao ciao opposizione!!!

  2. I soliti tifosi da strapazzo del centro dx. Solo i fanatici berlusconiani possono con strenua caparbietà ostinarsi a difendere l’operato di una compagine amministrativa fallimentare sotto tutti i punti di vista. Gli stessi esponenti della dx hanno certificato con l’estromissione di Zaccheo la loro disfatta politica. Ora spetta agli elettori di Latina punire un modo di fare politica lontano dalle vere esigenze delle persone e della Città. Latina merita di meglio.

  3. Cari fascisti ed ex destroidi riciclati, che spasso vedere la canea che fate dietro Moscardelli. Non sopportate che il nobile popolo di Latina è con lui, ne siete invidiosi. Per una città andata a rotoli, non son so dove vivi e non lo voglio sapere, ma vedi cose che soltanto un filo destroide vede, come nei miraggi. Grazie a gente come , che Latina è atata distrutta.

  4. Cari destroidi, la gente perbene, semplice, umile capisce dove sta il bene e dove sta il male. Oggi il male è rappresentato dai politici di destra e dai loro devoti. Ecco perchè alle prossime votazionei votano Moscardelli

  5. Intervista su Lazio TV di Michele Forte, UDC, da poco infilatosi nella miscellanea poltronifica del PdL, che potrebbe essere intitolata : “a cosa servono le poltrone”.

    Egli ci racconta come se nulla fosse di essersi “permesso” di promuovere ai vertici di Roma una presidenza importante per Zaccheo, in modo che egli si impegni a restituire il favore contribuendo alla campagna elettorale del PdL.

    In pratica esprime pubblicamente la seguente esternazione: “Zaccheo, noi ti diamo una comoda poltrona su cui sederti, tu portaci qualche votarello dei tuoi”, che potrebbe essere ancora sinteizzata così: “tu votami, e io ti do lavoro”.

    Certo che se la proposta fosse posta verso il semplice cittadino assomiglierebbe tanto a un voto di scambio, punibile forse anche penalmente, ma sicuramente deplorevole dal punto di vista morale.

    Il formiano precisa poi che tale accordo sarebbe possibile non direttamente promovendo Zaccheo candidato, perché “non sarebbe proprio possibile”. Ma guarda un po’…

    Sarei anche curioso di sapere cose ne pensa Cirilli e cosa ci dice in proposito il documento da lui fatto firmare al PdL sulla “discontinuità”. Vocabolo iperabusato di questi tempi a Latina e privato oramai di ogni reale significato.

    Ecco servito il “nuovo percorso” di Forte.

    Massimo de Simone

  6. Ma dai…ma veramente credete che Moscardelli abbia qualche possibilità di arrivare al ballottaggio?

  7. E a mercato chiuso ritornano a stimarsi, a condividere i percorsi, amici da una vita, discussioni programmatiche e addirittura parlano di selezione della classe dirigente… a me viene da pensare che l’accordo non si trovava sulla divisione dei ‘beni’.
    Ma a chi vogliono prendere in giro?
    CHE AFFARISTI!

  8. Noto con piacere che più ci avviciniamo alle votazioni è più certi destroidi diventano nervosi

  9. che schifo di città…una città immobile…una città completamente distrutta economicamente dalle precedenti amministrazioni e c’è ancora ahimè chi ha il coraggio di rimandare il rimpasto degli stessi a governarci…..sembra che state al bar a sentirvi parte di uno schieramento da partita domenicale… siete ridicoli! purtroppo l’intelligenza in questa città non c’è piu e vincerà il Pdl per la gioia di tutti questi fascistelli senza arte ne parte….ma votate “oggettivamente” per un rinnovo….io dico ok il pdl ha avuto la sua possibilità ed ha dimostrato il naufragio di questa città…..provare con moscardelli non puo di certo peggiorare le cose anzi…diamo fiducia a qualcosa di nuovo…basta con chi ha portato latina allo sbando…. LATINA CITTà DI CAPRE

  10. I trasformisti destrosi, destroidi non hanno nessuna vergogne ad affermare scordiamoci il passato e pensiamo al nuovo. Eh si perchè loro adesso sono il nuovo. Hanno già dimendicato come e stata lasciata Latina. Daltronte hanno un ottimo referente in campo nazionale. L’uomo del bunga-bunga.

  11. Carissimi amici di destra, padani, visto che Moscardelli è capace con il suo pogramma elettorale di farvi stizzire di bile, suppongo che molto di voi hanno anche il mal di pancia cronici, lo si evince dai tanti interventi al veleno letti in questi giorni. Dunque ho pensato di fare cosa gradita, dandovi alcuni consigli pratici:
    1) Snobbare i buoni risultati che sta ottendo Moscardelli
    2)Innervositevi in orari regolari, arrabbiatevi con la dovuta calma e in tranquillità
    3)Non prendete le buone notizie su Moscardelli come un momento per scaricare il proprio nervosismo
    4)Frazionare il mal di pancia: è consigliabile due la mattina e tre dopo i pasti principali
    5)Ricordatevi che l’intasamento è regolato da un meccanismo fragile. A volte basta un discorso di Moscardelli per farvi perdere questo equilibrio e la calma. Si manifesta così disagio, gonfiore e dolori addominali, con ripercussioni sul proprio malessere e sulla vita di tutti i giorni.
    6)Quello del mal di pancia, è un problema esclusivo dei partiti ex fascisti, coinvolge circa il 98% degli iscritti. Mi raccomando , non arrabbiatevi. State all’ombra, il Sole comincia a picchiare!!!