FARMACI SEQUESTRATI IN ERBORISTERIA, UNA DENUNCIA

21/06/2008 di
di SILVIA COLASANTI *
 
Sequestro del Nas in un’erboristeria nei pressi del centro. I
militari del nucleo antisofisticazione dei carabinieri di Latina,
coordinati dal capitano Massimo Minicelli, l’11 giugno scorso –
supportati dai medici della Asl – hanno tolto dal mercato 300
confezioni di farmaci omeopatici, del valore di mille euro, e un
apparecchio, il «Genius MT 125».


 

I farmaci e la strumentazione non possono essere venduti o utilizzati
all’interno di un’erboristeria. A prescrivere i prodotti omeopatici
deve essere, infatti, un medico, e anche i test effettuati con
l’apparecchio sequestrato dovrebbero essere disposti da una persona
competente.
Per questi motivi la titolare dell’esercizio
commerciale, 34 anni, C.B. sono le sue iniziali, è stata denunciata
all’autorità giudiziaria. La donna, che non avrebbe mai conseguito la
laurea in medicina, sembra dicesse di essere una nutrizionista e
avrebbe pubblicizzato, con volantini distribuiti in città, la
possibilità di effettuare test che misurerebbero i campi magnetici del
corpo, al fine di prescrivere diete.

Il «Genius MT 125» capta,
infatti, deboli onde elettromagnetiche. Il principio di funzionamento è
basato sulla considerazione che tutto ciò che esiste riceve ed emette
oscillazioni. Si ritiene che intorno al soggetto vi sia un campo
magnetico necessario al buon funzionamento del sistema stesso. Con lo
strumento sarebbe possibile rilevare lo stato di stress energetico del
sistema inteso come variazione del comportamento delle microenergie. Lo
stress, derivante dagli alimenti che si assumono, dalle emozioni e
dalle diverse situazioni, determina un cambiamento di questo campo
magnetico e l’identificazione dei motivi di stress è ritenuta
importante per il benessere generale.

Una volta decodificate con
il computer tutte queste informazioni, la donna avrebbe prescritto
delle diete ad hoc. I militari hanno trovato, nel negozio, anche
materiale cartaceo, appunti, documenti, sul quale sarebbero annotate le
diete probabilmente prescritte. I carabinieri stanno accertando fino a
che punto la titolare abbia consigliato farmaci e regimi alimentari ai
clienti che si presentavano in negozio.
L’operazione è stata
possibile grazie all’intensificazione dei controlli, con
l’approssimarsi della stagione estiva, volti proprio a contrastare chi
si improvvisa medico, dietologo o allergologo. Molte sono le persone,
che per perdere peso, o seguendo la moda del momento, si sottopone ad
analisi e test a volte anche molto costosi, che però non sono, spesso,
utili.
Soprattutto per chi vuole intraprendere una dieta, il
consiglio è sempre quello di rivolgersi ad un medico specializzato in
scienze dell’alimentazione. Seguire i suggerimenti di chi s’improvvisa
dietologo può essere, infatti, davvero pericoloso. (* Il Tempo, 21-06-2008)
  1. una VannaMarchi con la pretesa teconologica….in terra di piscinara..dove la gente gh