Il rimorchiatore Asso 22 lascia il porto di Tripoli

Il rimorchiatore italiano Asso 22, da oltre due settimane bloccato in Libia da uomini armati, ha lasciato il porto di Tripoli, alle 11.55 di ieri, ora italiana, riprendendo la navigazione rotta ovest, dopo quasi dieci giorni in cui l’imbarcazione è rimasta ancorata in porto.

Lo rende noto la società armatrice Augusta Offshore, sottolineando che «anche questa mattina c’è stato un contatto con l’equipaggio, che ha confermato il buono stato di salute. A bordo sono presenti militari libici. Al momento non è stata comunicata la destinazione».

La compagnia conferma inoltre che «l’attività di coordinamento con le istituzioni italiane è costante e che le famiglie sono state sollecitamente informate».

L’equipaggio di Asso 22 è composto da 11 marittimi, dei quali otto sono italiani, il comandante è di Gaeta. Da domenica 20 marzo il rimorchiatore è sotto il controllo di militari libici, ma finora non è stato chiarito il motivo o le finalità del sequestro della nave.