INDIANO UCCISO PER UNA BOTTIGLIA DI WHISKEY

06/06/2008 di
Un litigio nato per una bottiglia di whiskey rotta è alla base dell’omicidio dell’indiano trovato senza vita a Bellafarnia.

 
 
I carabinieri di Sabaudia sono sulle tracce dell’assassino di Singh Manjit, il cittadino indiano di 46 anni ritrovato senza vita nelle campagne di Bella Farnia giovedì pomeriggio. I militari danno la caccia a Sing Kashmir, 41enne, anche lui in Italia regolarmente e lavoratore stagionale insieme al connazionale ucciso. Secondo la ricostruzione dei carabinieri la lite, scattata tra 4 cittadini indiani in un appartamento degradato di Sabaudia, avrebbe alla base la contesa di una bottiglia di whisky. Per tutta la notte i militari hanno ascoltato le testimonianze di altri extracomunitari, alcuni di loro presenti al momento dell’omicidio.
 
Il corpo della vittima presentava ferite profonde alla testa, inferte con un oggetto contundente. Probabilmente durante il litigio la vittima è stata spinta contro un muro facendo battere violentemente la testa.
  1. … purtroppo quando si ha poco o nulla, quando si vive male, anche una bottiglia di whisky pu