Comune di Latina, nuovi regolamenti e struttura organizzativa

26/03/2011 di

Il Commissario Straordinario del Comune di Latina, Guido Nardone, ha approvato nuove e regolamenti deglu uffici comunali, e la nuova Macrostruttura organizzativa dell’Ente.

“Tali norme – spiega il Comune in una nota – traggono effetto dal decreto legislativo 150/2009 (c.d. riforma Brunetta), ne fanno propri tutti i principi ispiratori, con particolare evidenza per quelli atti ad assicurare, attraverso una migliore organizzazione del lavoro, economicità di gestione, qualità ed efficienza delle prestazione lavorative, trasparenza ed imparzialità dell’operato, nonché la qualità dei servizi offerti con nuovi sistemi di misurazione e valutazione delle performance delle prestazioni e delle attività.

La nuova struttura organizzativa degli uffici di massima dimensione, con gli obiettivi di realizzare la riqualificazione dell’intero assetto amministrativo dell’Ente, di migliorare l’efficienza e l’efficacia di servizi comunali e di conseguire un contenimento complessivo delle spese, razionalizza un apparato che aveva subito nel corso degli anni continue modificazioni ad opera di singoli provvedimenti deliberativi che ne avevano determinato un’articolazione amministrativa disomogenea e disorganica, con duplicazione di competenze funzionali e difficoltà nell’individuazione delle specifiche aree di responsabilità in capo alla dirigenza.

Il Commissario Straordinario facendo propri i risultati del Gruppo di Lavoro costituito a tale scopo all’interno dell’Ente, senza alcun onere di spesa e senza il ricorso ad alcun esperto esterno, ed avvalendosi del contributo dell’Organismo Indipendente di Valutazione e nel rispetto delle regole sulla consultazione delle Organizzazioni Sindacali, ha ufficializzato la nuova macrostruttura del Comune di Latina.

La macrostruttura, articolata in strutture in posizione di staff e strutture di line prevede un numero complessivo di 29 posizioni dirigenziali rispetto alle 45 precedenti, con conseguente diminuzione dell’organico di circa il 35 per cento, attuando quella riduzione degli assetti organizzativi prevista dalla normativa attualmente in vigore ed imposta in particolare dall’art. 74 della legge 133/2008.

Infatti, nel nuovo contesto organizzativo, le funzioni saranno assegnate, anche ad interim, ai 18 dirigenti a tempo indeterminato e ai 4 dirigenti a tempo determinato, già in carico all’Amministrazione Comunale, senza alcun incremento del numero complessivo dei dirigenti in servizio”.

Il nuovo quadro organizzativo risulta così costituito:

  • Strutture in Posizione di Staff che operano in diretta collaborazione con l’organo di vertice politico così individuate:
  • Direzione Generale al cui vertice è preposto il Direttore Generale;
  • Segreteria Generale al cui vertice è preposto il Segretario Generale coaudiuvato dal Dirigente del Servizio Affari Istituzionali;
  • Avvocatura Comunale al cui interno sono previste due figure di Dirigenti Avvocati;
  • Polizia Locale al cui interno è previsto la figura del Comandante della Polizia Locale e del Vice Comandante;
  • n° 1 struttura organizzativa denominata (Staff Sindaco) deputata a fornire supporto all’azione degli organi di governo ai sensi dell’art. 90 – comma 1 – del Testo Unico Enti Locali;
  • n° 6 AREE quali strutture di primo livello al cui vertice è preposto un Dirigente, e al cui interno vengono individuate sulla base di funzioni omogenee strutture di secondo livello denominate “Servizi” per un numero complessivo di 18, di seguito indicate:
  • Area Affari Generali e del Personale con individuazione all’interno dei seguenti servizi: Servizio Affari Generali; Servizio Gare e Appalti; Servizio Risorse Umane;
  • Area Economico Finanziaria con individuazione all’interno dei seguenti servizi: Servizio Programmazione e Bilancio; Servizio Tributi; Servizio Patrimonio e Demanio;
  • Area Ambiente e Territorio con individuazione all’interno dei seguenti servizi: Servizio Urbanistica; Servizio Edilizia Pubblica e Privata; Servizio Ambiente;
  • Area OO.PP. con individuazione all’interno dei seguenti servizi: Servizio Lavori Pubblici; Servizio Mobilità e Trasporti; Servizio Manutenzione;
  • Area Welfare con individuazione all’interno dei seguenti servizi: Servizio Demografico e Decentramento; Servizio Politiche Sociali; Servizio Segretariato Sociale;
  • Area Sviluppo Economico e Culturale con individuazione all’interno dei seguenti servizi: Servizio Attività Culturali; Servizio Politiche Giovanili; Servizio Sviluppo Economico.

 

> Scarica il nuovo Organigramma del Comune di Latina (file PPT)

 

  1. Per quanto riguarda i dirigenti a tempo determinato è chiaro che vanno confermati altrimenti il fondano chi lo sente…sono i suoi pupilli