NUCLEARE A LATINA? ZACCHEO: “ESPROPRIAMO I TERRENI”

27/05/2008 di
Il sindaco di Latina Vincenzo Zaccheo si dice pronto all’esproprio dei
terreni alla società "Sogin" se il Governo dovesse indicare l’area dove attualmente si trova la centrale
dismessa per realizzare una delle sei nuove centrali nucleari annunciate dal
ministro Scajola.

 
Il sindaco di Latina, in un’intervista pubblicata dal Messaggero, si dice concorde sulla
necessità di costruire nuove centrali nucleari per
raggiungere l’autonomia energetica, anche se aggiunge: “Latina ha già dato, la nostra centrale è in via di dismissione e non è opportuno che resti
una servitù”. Zaccheo annuncia che sarà pronto ad espropriare i terreni
di Borgo Sabotino per il rilancio della marina, con il progetto del
porto. La parte della cantieristica, infatti, è prevista proprio sui
terreni della centrale. In questo modo si eviterebbe il rischio di un nuovo impianto nucleare al posto di quello ormai dismesso.
  1. L’idea di Zaccheo mi sembra buona… ma che non resti un’idea.

  2. Non conosco la storia del garage Ruspi. Ma il Comune di Latina non lo aveva acquisito per evitare una speculazione edilizia?

    Giorgio

  3. Il Comune che compra qualcosa per evitare speculazioni?
    :P

  4. Da quel che ho capito io leggendo i giornali nell’area del garage Ruspi (e non solo) doveva sorgere la famosa biblioteca Sterling.

    Ma ovviamente i proprietari fecero opposizione, come era nei loro diritti.

    Cos

  5. Io non sono di quelli che dice no a prieori a tutto cio che c’

  6. Caro Luigi Gallo,
    mi sembra che nel 2001 Rubbia fece un accordo per utilizzare l’area del Cirene per realizzare una centrale sperimentale a solare termodinamico.
    Poi con l’amministrazione Zaccheo di quel progetto si persero le tracce. Rubbia realizz