GIALLO DI DOGANELLA, SCOPERTO GIRO DI TRUFFE

05/05/2008 di
Sei persone sono indagate a Latina
per concorso in falso e truffa ai danni di società finanziarie.
L’inchiesta giudiziaria è stata avviata dalla procura
nell’ambito degli accertamenti sulla misteriosa fine di
Giancarlo De Santis, il romano di 67 anni trovato morto in un
congelatore a Doganella, nei pressi di Latina, il 17 marzo
scorso.

 
Per una vicenda scaturita da quell’episodio, l’uso del
bancomat della vittima, è detenuta Stefania Orsola Scarlata, 35
anni, accusata inizialmente anche di omicidio, ma poi
scagionata. Proprio intorno alla donna sarebbe ruotata, secondo
i carabinieri, un’organizzazione che puntava a frodare
finanziarie e compagnie d’assicurazione attraverso la produzione
di falsi documenti,buste paga e modelli di dichiarazione dei
redditi inventati, falsi versamenti delle imposte. Una volta
ottenuti i prestiti i beneficiari sparivano senza pagare le
rate. Un’organizzazione che scavando sui documenti sequestrati
alla donna e sui suoi rapporti è adesso sotto inchiesta. Un
ruolo l’avrebbe avuto anche De Santis, al quale era intestata la
pratica di un ingente finanziamento.
  1. chi ha messo nel congelatore il corpo in attesa di riscuotere?….alla fine sembra di capire che sono sei-sette i collaboratori della Stefania…