ARRESTATO IN FRANCIA CAMORRISTA DI FORMIA ACCUSATO DI OMICIDIO

02/05/2008 di

È stato il ricongiungimento con i
parenti a incastrare Lucio Izzo, camorrista pluripregiudicato che da
marzo si era rifugiato a Nizza, in Francia.

L’uomo, 48enne originario
di Sessa Aurunca, nel casertano, ma residente a Formia, accusato di associazione a delinquere di stampo
camorristico ed estorsione, si era reso inoltre responsabile
dell’omicidio di Giuseppe Mascolo, il farmacista 79enne trucidato il
20 settembre del 1988 sotto la propria abitazione a Baia Domizia
(Caserta) perchè oppostosi al pagamento di un’estorsione.
La cattura del pluripregiudicato è stata possibile grazie alla
collaborazione tra la squadra mobile della Questura di Latina e il
commissariato di Formia con il Servizio centrale operativo della
Polizia di Stato, il Servizio per la cooperazione internazionale di
Polizia e la stessa polizia francese.

Le manette per Izzo sono
scattate in Francia, in seguito a lunghe indagini che hanno portato
all’esecuzione di un ordine di carcerazione già emesso dalla Procura
generale di Napoli.
La moglie del camorrista si era presentata la sera del 29 aprile
all’aeroporto di Roma con i suoi figli, volando poi verso Parigi dove
avrebbe dovuto raggiunge il marito. Lo scalo d’Oltralpe è stato
quindi sottoposto a osservazione dal Servizio centrale operativo e dal
Servizio per la cooperazione internazionale della Polizia, di concerto
con i colleghi francesi. Il pedinamento della donna ha portato
all’arresto del pluripregiudicato, immediatamente catturato e messo a
disposizione delle autorità in attesa dell’estradizione in Italia.