CRISI PETTINICCHIO, CGIL: LA LOTTA PROSEGUE
«Abbiamo appreso da agenzie di stampa della convocazione di un tavolo istituzionale presso il comune di Sermoneta per il prossimo lunedì e della conseguente sospensione delle 16 ore di sciopero decise dal coordinamento
sindacale a sostegno della vertenza Granarolo. Non esiste nessuna sospensione dell’iniziativa di lotta né nel gruppo né tanto meno alla Pettinicchio». Lo dichiara in una nota Antonio Mattioli, segretario Nazionale Flai Cgil.
«Per quanto riguarda il tavolo istituzionale – continua Mattioli – abbiamo inviato lo scorso 22 aprile le richieste di convocazione alle Regioni Lazio, Emilia Romagna e Piemonte ed attendiamo un riscontro urgente che solleciteremo con tutti gli
strumenti a nostra disposizione. Apprezziamo le iniziative istituzionali locali, ma ormai si rende necessario definire un tavolo unico in sede regionale per costruire una coesione dell’intera filiera utile a garantire il futuro degli stabilimenti che Granarolo vorrebbe chiudere. Questa vertenza deve assumere valenza nazionale e deve essere portata al tavolo ministeriale; non possiamo permettere che Granarolo persegua un obiettivo ‘suicidà sul mercato del latte e dei derivati. Per
questi motivi nelle iniziative c’è bisogno di coordinamento e di continuità e soprattutto di evitare che escano notizie prive di fondamento come la sospensione delle iniziative di lotta; forse qualcuno non ha ancora capito che non stiamo scherzando».
strumenti a nostra disposizione. Apprezziamo le iniziative istituzionali locali, ma ormai si rende necessario definire un tavolo unico in sede regionale per costruire una coesione dell’intera filiera utile a garantire il futuro degli stabilimenti che Granarolo vorrebbe chiudere. Questa vertenza deve assumere valenza nazionale e deve essere portata al tavolo ministeriale; non possiamo permettere che Granarolo persegua un obiettivo ‘suicidà sul mercato del latte e dei derivati. Per
questi motivi nelle iniziative c’è bisogno di coordinamento e di continuità e soprattutto di evitare che escano notizie prive di fondamento come la sospensione delle iniziative di lotta; forse qualcuno non ha ancora capito che non stiamo scherzando».