GOODYEAR, IL PM CHIEDE CONDANNE PER 31 ANNI
Richieste di condanna da parte del pm per complessivi 31 anni di
reclusione a carico dei nove imputati del processo Goodyear, in corso a Lartina, tra rappresentanti del Consiglio d’amministrazione e direttori di produzione, a vario titolo accusati di omicidio colposo plurimo e lesioni plurime aggravate, per i 34 decessi sospetti, per mielomi, neoplasie polmonari e tumori, di operai che per decenni hanno lavorato nello stabilimento di Cisterna.
reclusione a carico dei nove imputati del processo Goodyear, in corso a Lartina, tra rappresentanti del Consiglio d’amministrazione e direttori di produzione, a vario titolo accusati di omicidio colposo plurimo e lesioni plurime aggravate, per i 34 decessi sospetti, per mielomi, neoplasie polmonari e tumori, di operai che per decenni hanno lavorato nello stabilimento di Cisterna.
Gli oltre 11 periti, dell’accusa e delle parti civili, hanno rilevato il nesso di
causalità con le polveri di nerofumo e l’amianto respirati nei reparti della fabbrica di pneumatici. Oltre 100 sono le parti civili costituitesi in giudizio, mentre un’altra inchiesta legata ad altri 40 decessi è stata aperta dalla Procura di Latina.
causalità con le polveri di nerofumo e l’amianto respirati nei reparti della fabbrica di pneumatici. Oltre 100 sono le parti civili costituitesi in giudizio, mentre un’altra inchiesta legata ad altri 40 decessi è stata aperta dalla Procura di Latina.
Il pubblico ministero ha concluso oggi la sua requisitoria avanzando le richieste di condanna: 6 anni per Richard Antony Grano, presidente del Cda della Goodyear Italia fino al 1990; 5 anni e 6 mesi per Arthur Paul Ricchiuti, direttore di produzione di stabilimento; 4 anni per Pierdonato Palusci, Edward Lucas, Charles Lee Grunder – il primo presidente del Cda dal ’90 al ’96, gli altri due direttori di produzione dello stabilimento; 3 anni per Michael Claude Murphy, direttore; 2 anni per Antonio Corsi e Adalberto Muraglia, il primo romano il secondo di Cisterna, entrambi direttori di produzione; prescrizione infine per l’ultimo direttore di produzione, Jeffrey James Smith, impiegato dal ’99 al 2000, in considerazione delle attenuanti generiche.
L’udienza è stata aggiornata dal giudice Cinzia Parasporo il prossimo 29 aprile, giorno in cui parleranno gli avvocati di parte civile, Luigi Di Mambro, Mario Battisti e Michela Luison. Il 20 maggio sarà invece la volta dell’arringa della difesa. La sentenza arriverà entro giugno.
Ho seguito con interesse il processo Goodyear, ora mi chiedo: in un paese in cui si condannano solo i ladri di autoradio e i veri criminali restano impuniti, ci sar
Non recitava cos
Per chi non avesse visto il film sulla Goodyear “Il posto dell’anima”, lo consiglio vivamente:
[url]http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=34421[/url]