La Guardia Costiera ha sequestrato una tonnellata di pesce

08/10/2024 di

La Guardia Costiera ha sequestrato, nel Lazio, oltre una tonnellata di pesce, tra cui circa 500 chilogrammi di pesce spada e tonno alalunga, ed elevato 60.000 euro di sanzioni. L’attività si è concentrata sul controllo della filiera della pesca e tracciabilità dei prodotti, a tutela della risorsa ittica e dei consumatori.

Nel corso dell’operazione, denominata «Espero», disposta a livello regionale dal Centro controllo area pesca della Direzione marittima, a Civitavecchia, sono state disposte numerose verifiche a bordo dei pescherecci, presso i punti di sbarco del pescato nonché presso diverse attività commerciali di vendita all’ingrosso e al dettaglio. Le ispezioni hanno visto in azione anche i Comandi di Fiumicino e Gaeta. È stata prestata attenzione anche all’importazione di prodotti ittici di provenienza extraeuropea attraverso mirate attività presso i punti di controllo doganali. Riscontrate varie irregolarità, riguardanti soprattutto la mancanza delle informazioni obbligatorie in materia di tracciabilità ed etichettatura.

«Continuiamo a mantenere altissima l’attenzione sulla tutela delle risorse ittiche portando avanti un’incisiva azione di prevenzione e contrasto degli illeciti perpetrati in mare per la salvaguardia dell’ecosistema marino, della biodiversità e della salute pubblica», dichiarato il capitano di vascello Michele Castaldo, direttore marittimo del Lazio.