Incendio alla Farla, verifiche sui rischi per l’aria: tecnici al lavoro

16/07/2024 di

«In seguito al devastante incendio di Latina, che nella serata di ieri ha distrutto un capannone della Farla, l’azienda che opera nel campo della distribuzione di medicinali e prodotti parafarmaceutici, si sono immediatamente attivati i controlli da parte dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale. Stiamo monitorando molto attentamente la situazione e siamo in costante contatto con i tecnici della squadra di emergenza ambientale di Latina che sono prontamente intervenuti sul luogo». Lo annuncia l’assessora all’Ambiente, alla Transizione Energetica, al Turismo e allo Sport della Regione Lazio, Elena Palazzo.

«E’ stata allertata anche la squadra di emergenza della vicina provincia di Frosinone e già in nottata e stato installato un campionatore ad alto volume per la determinazione dei microinquinanti che si generano solitamente in seguito di incendi come diossina, idrocarburi policiclici aromatici (IPA) e policlorobifenili (PCB). I primi risultati dei rilevamenti in corso saranno disponibili nelle prossime 24 ore, il tempo necessario per il campionamento mediante filtrazione e per le successivamente analisi di laboratorio», spiega l’assessora.

«In attesa di tali risultati e opportuno che la popolazione si attenga alle indicazioni precauzionali fornite dalla Asl di competenza e dal Comune di Latina, ovvero tenere le finestre chiuse e lavare accuratamente frutta e verdura prima del consumo», conclude Palazzo.

IL ROGO – In pochi istanti il rogo ha completamente avvolto l’intero stabilimento della cooperativa delle farmacie laziali, rendendo necessario l’evacuazione di tutto il personale che si trovava al lavoro al suo interno. Le fiamme stanno tuttora divampando ferocemente, distruggendo il tetto della struttura e tutto ciò che c’era dentro, mentre stanno ancora operando numerosi mezzi dei vigili del fuoco, sul posto con i carabinieri, la protezione civile e due ambulanze. Fortunatamente, nessuno risulta intossicato, con i lavoratori evacuati prima che la situazione precipitasse. Le cause, al momento, non sono ancora chiare.