Aggredita in strada da un uomo in via Aspromonte. Erika: “Sono stata salvata da due senzatetto”

04/11/2021 di

E’ stata aggredita mentre si trovava sul marciapiede, di fronte al tabacchi all’incrocio di via Aspromonte, alle spalle dello stadio di Latina. Erika, 33 anni, racconta la sua terribile esperienza, finita senza conseguenze solo grazie all’intervento di due senzatetto che hanno notato la scena intervenendo rapidamente. Erika ha raccontato la sua vicenda sul gruppo Facebook di Latina24ore.it, “Sei di Latina se…” e molti cittadini hanno riferito di altri episodi che hanno visto come protagonista lo stesso aggressore.

Erika, cosa è successo mercoledì mattina?

“Erano le 8 di mattina, mi trovavo dietro allo stadio, precisamente all’altezza di via Aspromonte, dove sono stata aggredita fisicamente da una persona con evidenti problemi soltanto perché stavo camminando nel suo stesso tratto di strada. Mi ha spintonata due o tre volte e inveiva contro di me pronunciando parole che non riuscivo a capire, faceva così anche con altri ragazzi che passavano in quel tratto. La mia colpa era quella di stare ferma nel suo tratto di marciapiede dove lui compulsivamente faceva avanti e indietro. Sono stata costretta a chiamare le forze dell’ordine che conoscono bene il soggetto in quanto sono già intervenute in altre situazioni simili”.

Prima dell’arrivo di polizia e carabinieri, sei stata aiutata da altre persone, due senzatetto?

“Esatto, sono stata soccorsa da due senzatetto che abitualmente vanno a prendere il caffè proprio lì alle macchinette accanto al tabacchi, grazie a loro l’aggressione non ha avuto conseguenze ben più gravi. Si tratta di un egiziano e un rumeno di una certa età, sono persone che vivono la loro vita tra la strada e un posto letto nei dormitori e che in qualche modo vengono visti a malo modo, forse solo per il loro aspetto trasandato. In realtà hanno un cuore grande grande e sono rispettosi verso la città che li ospita, soprattutto tanto coraggiosi e per questo vorrei ringraziarli pubblicamente. A volte ci si ferma all’immagine delle persone giudicandole in maniera errata”.

L’uomo che ti ha aggredita è stato già segnalato diverse volte.

“Sì è una persona nota che ha bisogno di aiuto, non presenterò nessuna denuncia perché vorrei che fosse aiutato non arrestato. Dietro un uomo che sembra un pazzo furioso non sempre c’è un criminale ma il più delle volte una persona che ha bisogno di aiuto. Anche io da tempo sono impegnata nel volontariato con un gruppo di cittadini che aiutano famiglie indigenti. Abbiamo ricevuto in passato anche un attestato di merito dal sindaco, quindi non sono assolutamente razzista, aiuto a cuore aperto chiunque abbia bisogno e questo signore c’è una urgente necessità di aiuto”.