Disservizi Asl dopo attacco hacker, Calandrini: “Risposte rapide, altrimenti caso in Parlamento”

«Solleciterò il gruppo consiliare regionale di Fratelli d’Italia affinché Zingaretti e D’Amato diano risposte e tempi certi ai cittadini. Se il disagio continuerà a protrarsi, mi riserverò di portare il caso in Parlamento presentando un’interrogazione al ministro Speranza. Con la salute non si scherza, Fratelli d’Italia non lo permetterà». Lo annuncia in una nota il senatore di Fratelli d’Italia, Nicola Calandrini denunciando disservizi in corso per l’accesso dei servizi sanitari, tra cui il Cup, nella provincia di Latina «a quasi un mese di distanza dall’attacco hacker che ha bloccato il sito della Regione Lazio».
Nonostante i proclami di Zingaretti e D’Amato che hanno annunciato il lancio di nuove piattaforme, a quanto pare è tornato alla normalità solo il sistema di prenotazione dei vaccini – ricorda il senatore – Ma in provincia di Latina chi vuole prenotare altre prestazioni diagnostiche, comprese quelle per patologie gravi o urgenze, al Cup presso l’ospedale Goretti si sente dire che è impossibile procedere«. E aggiunge: »Chi prova a telefonare al numero dedicato invece non riceve alcuna risposta. Tutto questo è inaccettabile. Se l’attacco hacker è stato un episodio grave perché ha messo in luce l’estrema vulnerabilità del sistema informatico regionale, le conseguenze si stanno rivelando ben peggiori per i cittadini e sta creando una spaccatura vergognosa: chi ha i mezzi ricorre alla sanità privata, mentre chi non può, non ha altre soluzioni se non attendere gli infiniti tempi tecnici per il ripristino di quella che dovrebbe essere la normalità. Voglio ricordare a Zingaretti e D’Amato che la salute e le cure sono un diritto per i cittadini e come tali vanno tutelati e garantiti«.