Lazio zona arancione, le scuole riapriranno martedì 30

Nel Lazio le scuole, in caso di zona arancione, riapriranno martedì 30 marzo in considerazione del fatto che l’ordinanza che ha decretato il rosso per la Regione scade lunedì 29 marzo a mezzanotte. La precisazione è arrivata dalla Regione Lazio che sottolinea che le scuole saranno aperte dall’asilo alle medie.
Dunque lunedì, trovandosi ancora in zona rossa, nel Lazio le scuole saranno chiuse.
CASO FONDI. Particolare il caso di Fondi dove, per consentire il rientro a scuola in sicurezza il 7 aprile, il Comune ha organizzato un nuovo screening sul modello di quello attuato in occasione delle festività natalizie. I giorni dedicati all’attività di monitoraggio, disposta di concerto con la Asl e in collaborazione con il comitato di Fondi della Croce Rossa Italiana, sono il 2, 3, 4, 5 e 6 aprile. Sulla base delle adesioni che i genitori faranno arrivare alle scuole, verrà stabilito un calendario comunicato ai diretti interessati attraverso il registro elettronico. Il drive in, allestito in Piazzale delle Regioni, è aperto agli studenti, ai docenti e al personale delle scuole elementari, medie e superiori. «Abbiamo predisposto tutto per un rientro in classe in sicurezza il 7 aprile – spiega il sindaco di Fondi, Beniamino Maschietto – Ci sarà, inoltre, un’intensificazione dei controlli prima, dopo e durante le festività pasquali. A prescindere dalla presenza o meno delle forze dell’ordine, tuttavia, raccomando la massima prudenza, entro e fuori le mura domestiche. Ci troviamo in un momento molto delicato per le sorti della nostra città. Superare le difficoltà è certamente possibile ma solo elevando i livelli di attenzione, responsabilità, collaborazione e altruismo. Invito tutti, dunque, ad aderire allo screening e a fare tesoro delle festività pasquali per far abbassare la curva dei contagi e consentire agli studenti della nostra città un ritorno sui banchi di scuola in piena sicurezza».
I CONTAGI NEL LAZIO. Nel Lazio sono 49.219 i casi attualmente positivi a Covid-19, di cui 2.792 ricoverati, 360 in terapia intensiva e 46.067 in isolamento domiciliare. Dall’inizio dell’epidemia i guariti sono in totale 221.271, i decessi 6.500 e il totale dei casi esaminati è pari a 276.990, secondo il bollettino aggiornato della Regione Lazio.