Debito di 400.000 euro, accordo raggiunto grazie alla mediazione dell’Ordine degli Avvocati

Un debito lievitato fino a 400.000 euro impossibile da gestire, creato per fare fronte ad impegni economici e problemi familiari. La storia riguarda un privato, un caso purtroppo non isolato, rimasto schiacciato dalla crisi e non più in grado di rispettare gli impegni assunti.
Ha così deciso di rivolgersi all’Organismo di Composizione della Crisi da Sovraindebitamento istituito presso l’Ordine degli Avvocati di Latina per risanare la sua posizione debitoria.
“Il richiedente – racconta l’avvocato Gianluca Carfagna – nel corso degli ultimi 15 anni, aveva contratto svariati debiti, proporzionati alle sue aspettative di reddito, per far fronte ad impegni economici della sua famiglia, ma una serie sfortunata di eventi susseguitisi nel tempo gli hanno impedito di adempiere agli obblighi assunti”.
A questo punto, a riprova della sua buona fede in merito a quanto accaduto, pur non avendo la capacità economica per poter soddisfare integralmente i suoi creditori, ha deciso di mettere a loro disposizione le poche risorse finanziarie rimastegli e, il 15 giugno 2020, con l’ausilio dell’Avvocato Chiara Defend del Foro di Latina, gestore della crisi nominato dall’Organismo, ha proposto un accordo di ristrutturazione dei debiti per la composizione della propria posizione debitoria.
I creditori, nonostante fossero consapevoli che l’offerta prevedeva una somma notevolmente inferiore a quanto dovuto, hanno ritenuto ugualmente conveniente l’approvazione della proposta e il giudice con provvedimento del 29 gennaio 2021 ha omologato l’accordo ritenendolo idoneo a soddisfare, sia pure parzialmente, i creditori, in assenza di un’alternativa liquidatoria immediata.
COME FUNZIONA. L’Organismo di Composizione della Crisi da Sovraindebitamento, istituito presso l’Ordine degli Avvocati di Latina costituisce un valido strumento di supporto, sia per le piccole imprese non soggette alle procedure concorsuali che per i cittadini in difficoltà debitoria volto a gestire efficacemente il fenomeno del sovraindebitamento con l’obiettivo di facilitare il debitore nella formulazione di un accordo con i propri creditori, o di un piano di ristrutturazione dei debiti. Gli strumenti messi a disposizione dalla norma, al fine di supportare il richiedente sono tre e precisamente: il piano del consumatore, al quale può accedere solo il privato; l’accordo con i creditori, e la liquidazione del patrimonio alle quali possono accedere sia le imprese “non fallibili” che i privati.
Il Referente dell’Organismo di Composizione della Crisi da Sovraindebitamento dell’Ordine degli Avvocati di Latina, avvocato Gianluca Carfagna, esprime la massima soddisfazione per questo ulteriore risultato ottenuto e tal proposito dichiara: “Alla procedura in oggetto sono state applicate le nuove norme sulla materia, infatti con la conversione in legge del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137 (c.d. Decreto Ristori), avvenuta con la pubblicazione nel Supplemento Ordinario n. 43 alla Gazzetta Ufficiale n. 319 del 24 dicembre 2020 della legge 18 dicembre 2020 n. 176, sono state tra l’altro introdotte importanti modifiche alla disciplina sul sovraindebitamento, applicabili anche alle procedure pendenti al 25 dicembre 2020, data di entrata in vigore della conversione”.
Le nuove norme si applicano anche alle procedure in corso e vengono coordinate con l’emergenza sanitaria, ovvero con una situazione che permette la riformulazione dei piani e degli accordi non ancora omologati a causa del Coronavirus.
L’attività dell’OCC dell’Ordine degli Avvocati di Latina prosegue, quindi, la propria attività ancora più consapevole delle potenzialità degli strumenti di composizione delle crisi da sovraindebitamento essenziali in questo momento storico. L’OCC degli Avvocati di Latina offre ogni giovedì mattina, presso la propria sede, assistenza informativa ai cittadini ed ai colleghi.
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