Omicidio di Veronica De Nitto, sospetti sull’ex fidanzato. Misterioso incendio nella casa del delitto

E’ un giovane americano l’uomo sospettato di aver ucciso Veronica De Nitto, 34enne di Latina, nel suo appartamento a sud di San Francisco.
La polizia americana è sulle tracce di un ragazzo che aveva avuto una relazione con la giovane pontina.
Veronica De Nitto, che viveva in Usa da 4 anni, è stata uccisa nel suo appartamento all’indirizzo di Kent Court 85 a Daly City, una città di circa centomila abitanti a sud di San Francisco.
Secondo le poche informazioni che arrivano dagli Stati Uniti la donna era sola in casa al momento del delitto. E’ stata colpita alla gola con un’arma da taglio. Il corpo è stato ritrovato venerdì 15 gennaio alle 8.05 dai vigili del fuoco.
I pompieri della North County Authority erano intervenuti dopo la segnalazione di un incendio nell’edificio dove viveva a Veronica. Dopo l’evacuazione è stato trovato il cadavere della donna all’interno dell’appartamento al secondo piano, l’unico nel quale si era sviluppato l’incendio. Una delle ipotesi è che l’assassino abbia tentato di dare fuoco all’appartamento prima della fuga, ma al momento non si conoscono ulteriori dettagli.
La Farnesina ha fatto sapere che “il Consolato generale a San Francisco, in stretto raccordo con la Farnesina e l’Ambasciata d’Italia a Washington, segue con la massima attenzione il caso ed è in contatto costante sia con le autorità locali, sia con i familiari della connazionale al fine di prestare ogni possibile assistenza”.
Intanto è stata lanciata una raccolta di fondi per aiutare la famiglia di Veronica De Nitto, molto conosciuta a Latina per aver gestito la storica pizzeria “Bari e Dispari“, nel sostenere le spese legali e per le altre incombenze.
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