Chiude anche la Gial, tutti i lavoratori a casa

La Gial di Borgo San Michele ha chiuso i battenti e da oggi i lavoratori restano a casa. Le lettere di licenziamento non sono ancora arrivate ma i cancelli dell’azienda dolciaria sono rimasti chiusi e si è svolta un’assemblea dei dipendenti che terranno un presidio permanente. Le organizzazioni sindacali denunciato una situazione gravissima e promettono battaglia.
Innanzitutto ci si muove per attivare gli ammortizzatori sociali in attesa di una soluzione in grado di dare qualche spiraglio per il futuro dei lavoratori.
Perfetto ormai Latina è una provincia “decotta” in tutti i settori.
Contro la “desertificazione” della nostra provincia serve altro che gli ammortizzatori sociali (pur utili, beninteso); cosa farà tutta la gente che perde il lavoro, una volta finita la cassa integrazione?