Covid, il tribunale di Latina vieta l’accesso al pubblico

Il presidente del tribunale di Latina, Caterina Chiaravalloti, ha disposto la chiusura al pubblico del tribunale di Latina per motivi di sicurezza.
“Vista l’ordinanza della regione Lazio in data 8-10-2020 – si legge nel provvedimento del presidente del tribunale – con la quale si prevedono in ragione del peggioramento dell’emergenza sanitaria per la provincia di Latina, ulteriori misure restrittive finalizzate a prevenire gli assembramenti e a contingentare gli ingressi negli edifici aperti al pubblico; tenuto conto delle indicazioni dell’autorità sanitaria in sede che raccomanda “di contingentare l’ingresso al Tribunale ai soli soggetti direttamente interessati ai procedimenti in atto e di limitare quanto possibile l’accesso allo scopo di evitare pericolosi assembramenti. Sentito il Procuratore della Repubblica in sede, il Commissario del COA , il dirigente amministrativo; ravvisata la necessità stante il peggiorare della situazione emergenziale al fine di ridurre l’affluenza nelle sedi degli uffici giudiziari di Latina, di prevedere ( per il tempo di vigenza della richiamata ordinanza regionale a decorre da oggi giorni 14 ) la limitazione dell’accesso all’utenza, consentendo l’accesso alle sole parti, ai testi e ai difensori, con conseguente espletamento delle udienze a porte chiuse, stante l’impossibilità di ipotizzare un numero
contingentato di ingressi atteso che la celebrazione delle udienze è già fissata con calendario.
Dispone con effetto immediato e per il tempo di vigenza dell’ordinanza regionale, sino al 23-10-2020, che l’accesso agli uffici giudiziari del tribunale di Latina (palazzo Piazza Buozzi, immobile via Filzi , via Ezio e agli uffici del GDP di Latina, Fondi e Terracina) sia consentito esclusivamente alle parti, ai testi e ai difensori previa esibizione all’ingresso di documenti giustificativi”.