PROVINCIA IN CRISI, CHIUDE LA PETTINICCHIO

28/02/2008 di
Il Gruppo Granarolo, nell’ambito della presentazione del piano industriale 2008-2010, ha annunciato alle organizzazioni sindacali di aver assunto la decisione di procedere verso la chiusura dello stabilimento di Sermoneta, dedicato alla produzione di formaggi freschi a pasta filata, che attualmente occupa 157 persone.

 
“Poiché non sono emerse manifestazioni di interesse corredate da progetti credibili – ha dichiarato Rossella Saoncella, direttore generale del Gruppo – la cessazione dell’attività si configura come la soluzione più dolorosa, ma anche la sola attualmente percorribile”.

I vertici dell’azienda hanno precisato che la decisione è stata assunta dopo aver esplorato tutte le ipotesi alternative, comprese la cessione e la riconversione del sito, mediante la ricerca di partner industriali interessati a rilevare l’attività. La ricognizione è stata affidata a una società esterna specializzata in operazioni di M&A e in processi di re-industrializzazione, che ha operato su incarico dell’azienda in ambito internazionale e locale, con il mandato di individuare partner e soluzioni che garantissero in primo luogo il reimpiego dell’organico.

“L’esplorazione purtroppo non ha dato esito positivo – ha spiegato la direzione aziendale – per le condizioni poco favorevoli in cui versano tanti settori industriali e per la scarsa attrattività degli investimenti in Italia”. Il direttore generale ha infine sottolineato come persista, e con determinazione, l’impegno del gruppo bolognese nel cercare una soluzione ma, ha concluso: “occorre affrontare la difficile situazione con responsabilità e realismo, evitando di alimentare aspettative che al momento non poggiano su elementi fattuali”.
Il piano industriale è stato presentato in primo luogo alle organizzazioni sindacali, con le quali si è aperto oggi il confronto. Probabile la protesta da parte dei numerosi lavoratori dell’azienda.