Coronavirus. Chiusi locali, palestre e piscine a Latina

09/03/2020 di
pub-latina-zona-via-neghelli-47878422

Chiudono locali, palestre, piscine, cinema e teatri. Gli effetti del decreto del Governo e dell’ordinanza della Regione arrivano anche a Latina, seppur con qualche difficoltà di interpretazione.

Il Governo ha stabilito la sospensione delle «attività di pub, scuole da ballo, sale giochi, sale scommesse e sale bingo, discoteche e locali assimilati». Bar, ristoranti, palestre e piscine possono restare aperti a condizione che i gestori garantiscano «la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, pena sanzione in caso di violazione».

Ma poi la Regione ha esteso il provvedimento a palestre e piscine, da oggi chiuse.

Da chiarire la situazione dei pub. Molti locali, intesi come pub, hanno la licenza di ristorazione e dunque rientrano formalmente nella categoria de ristoranti, senza obbligo di chiusura.

I gestori responsabili hanno ugualmente chiuso, non potendo garantire le distanze di sicurezza, ma molti stanno continuando la loro attività con gravi rischi per la comunità intera.

La questione è stata affrontata a lungo nella riunione di ieri del Centro coordinamento soccorsi in Prefettura, oggi si spera in un chiarimento definitivo.

I locali che devono chiudere sono sicuramente quelli della zona dei pub dove c’è un problema di affollamento che prescinde dalla tipologia di locale.