Tweet al vetriolo tra Zingaretti e Salvini. “Chiarisca sui rapporti tra Lega e Mafia a Latina”

«Vorrei stravincere in Calabria, cancellare il Pd». Matteo Salvini alza i toni della campagna elettorale per le prossime regionali. E Nicola Zingaretti, rilanciando la richiesta di chiarire su presunti rapporti «tra Lega e mafia» a Latina, risponde subito con altrettanta durezza: «Salvini il Pd non lo distruggerai mai».

Il leader della Lega parla ieri in serata, nel corso di un comizio a Crotone. «Ho una certezza – arringa la folla – vinciamo. Ma vorrei stravincere in Calabria, cancellare il Pd che ha fatto disastri in questa terra, dargli una lezione, se non mi arrestano prima. Perché viviamo in uno strano Paese dove c’era uno che faceva il ministro dell’interno e bloccava gli sbarchi e c’era una che faceva gli sbarchi e per farlo ha speronato una motovedetta della guardia di finanza. Risultato, lei va a fare lezioni ed il ministro va in tribunale per sequestro di persona. È una schifezza», lamenta Salvini.

Ma i Dem insorgono, denunciano la «violenza» delle parole ma sostengono sia il segnale che il leghista «ha paura»: «Magna tranquillo, Mattè non ti è bastata la sveglia di agosto?», ironizza il deputato Filippo Sensi.

E decide di intervenire con un tweet il segretario Zingaretti: «Salvini il Pd non lo distruggerai mai. Oggi sei nervoso perché ti abbiamo chiesto chiarimenti sul rapporti tra Lega e mafia? Noi nelle denunce non staremo mai zitti».

Il riferimento è all’inchiesta Alba Pontina su presunti voti di scambio tra esponenti della destra e associazioni criminali a Latina, al centro di una conferenza stampa che si è tenuta in giornata al Nazareno.