FOTO A Sabaudia militari da tutta Europa per combattere i droni ostili

03/10/2019 di

Nella caserma “Santa Barbara” di Sabaudia, sede del Comando Artiglieria Controaerei, si è svolto il Kick Off Meeting del progetto “Counter Unmanned Aerial System (C-UAS)” della Permanent Structured Cooperation (PeSCo).

Il meeting, organizzato dallo Stato Maggiore Difesa presso il Centro di Eccellenza Counter Mini/Micro Aeromobili a Pilotaggio Remoto (CDE C-M/M APR) – recentemente costituito presso la caserma “Santa Barbara” di Sabaudia, rappresenta la prima fase dello sviluppo del progetto, a guida nazionale, presentato ambito PeSCo.

La collaborazione nel settore si prefigge lo scopo di sviluppare sistemi avanzati ed efficienti in grado di contrastare le nuove minacce provenienti dall’impiego ostile dei mini e micro droni, per la protezione delle truppe nei teatri operativi, dei sedimi/aeroporti militari in patria e all’estero, ovvero della popolazione in occasione dei c.d. grandi eventi.

L’evento  si è svolto alla presenza di numerose autorità militari e civili e dei referenti delle industrie che collaborano con la Difesa per lo sviluppo di progetti anti drone.

Al meeting hanno preso parte anche i rappresentanti di Finlandia, Francia, Irlanda, Polonia e Ungheria, che hanno potuto apprezzare le potenzialità antidrone della Difesa, settore nel quale il nostro Paese è sicuramente tra i più avanzati nel contesto europeo.