Condizionatori fuori uso e malori, chiesto lo stop alle udienze in tribunale

07/07/2019 di

Temperature insopportabili e malori al tribunale di Latina, in particolare nella Sezione Lavoro dove l’impianto di condizionamento non funziona e ha trasformato gli uffici del palazzo di giustizia in stanze roventi. Dopo vari sopralluoghi, i tecnici hanno escluso di risolvere il problema nell’immediatezza stante la vetustà dell’impianto, con l’ovvia conseguenza che le aule soprattutto nelle ore centrali della mattina, raggiungono livelli di temperatura intollerabile sia per il personale che per gli utenti.

Il personale amministrativo, vive un calvario di sudore e afa, e ormai i livelli di sopportazione sono stati superati. A tal proposito ha commentato Roberto Cecere – Segretario Generale della Cisl di Latina: ”Invieremo subito una nota all’Ufficio di Presidenza del Tribunale di Latina chiedendo un sopralluogo nella sezione Lavoro, al fine di verificare quanto esposto, nonché l’inidoneità dei locali – ove si dovrebbe amministrare la giustizia – che, quotidianamente invece mette seriamente a rischio la salute, sia del personale che dei cittadini. Esprimo solidarietà al personale amministrativo e giudiziario ed invito gli uffici preposti a valutare la sospensione delle udienze, almeno dei contenziosi non urgenti, nell’interesse primario del diritto alla salute ed al decoro delle Funzioni che si rivestono in un Tribunale”.

Di certo le condizioni meteo non prevedono cali termici, anzi secondo le previsioni l’anticiclone Africano si farà sentire ancora per molti giorni. Enza Del Gaudio – Segretario Generale della Funzione Pubblica Cisl Latina ha commentato: “ Sono perfettamente in sintonia con Cecere, non dobbiamo sottovalutare la situazione ed
intervenire tempestivamente per permettere il regolare espletamento del servizio nelle condizioni idonee per la salute e sicurezza del personale e degli utenti”. il Tribunale di Latina già soffre di numerosi problemi come l’esiguo numeri di addetti rispetto alla pianta organica aumentando di conseguenza sia i carichi di lavoro sia la tempistica di evasione pratiche.

Cecere aggiunge: “ Auspico una rapida soluzione da parte dell’Ufficio di Presidenza del Tribunale di Latina al fine di scongiurare una sospensione delle udienze che andrebbe a nuocere soltanto al cittadino e alle maestranze. Dobbiamo giungere a delle scelte che tendano verso un equilibrio, tra indispensabili misure di salvaguardia dei luoghi e della incolumità delle persone che accedono negli uffici giudiziari e la necessità di contenere i disagi per gli utenti”.