Ingegneria resta occupata, gli studenti vogliono soluzioni concrete

Il Senato accademico dell’università “Sapienza” di Roma ha approvato la delibera proposta dal rettore Luigi Frati di bloccare, per la sede decentrata, il 40% degli introiti della Facoltà di Ingegneria. Ma non basta.
«Continueremo l’occupazione fino al 20 dicembre quando si terrà il consiglio di facoltà di Ingegneria – spiegano gli studenti – in cui si discuterà della proposta dei docenti di bloccare le immatricolazioni per il prossimo anno accademico».
Nei giorni scorsi Frati ha promesso 180.000 euro per i debiti accumulati, ma ne servirebbero 250.000. L’idea del Rettore è di recuperare altri 280.000 per le infrastrutture dell’università pontina, non solo di Ingegneria. Ma gli studenti non si accontentano delle promesse e vogliono risultati concreti. Per questo la protesta non si ferma, almeno fino a lunedì.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.