Picchia la nonna 90enne per avere i soldi per la droga, arrestato un 27enne
Picchia selvaggiamente la nonna novantenne dopo che si è rifiutata di dargli i soldi per droga e alcol. La polizia è intervenuta in Strada Cerreto della Croce a Latina dopo la chiamata di un uomo al 113.
L’uomo ha riferito di aver messo in fuga il nipote dopo che aveva aggredito la nonna di 90 anni. “In particolare – spiega la Questura – l’uomo riferiva di essere accorso nei pressi dell’appartamento della propria madre, dopo aver udito delle urla da parte della stessa, al fine di verificare cosa stesse accadendo; in quel frangente notava il nipote percuotere l’anziana donna sbattendola con violenza sul divano. Il giovane, notato lo zio, prima si scagliava contro di lui per impaurirlo senza colpirlo, e poi si dava alla fuga. Dalle informazioni acquisite in ambito familiare ed amicale da parte degli uomini della Squadra Volante nonché dalla denuncia presentata dall’anziana donna, emergeva uno scenario di violenze in ambito domestico costanti e ripetute da parte del nipote che si protraevano da circa due anni; i motivi scatenanti la furia del ragazzo sarebbero riconducibili all’uso di sostanze alcoliche e stupefacenti e quindi alla continua richiesta estorsiva di denaro alla nonna, il cui rifiuto portava il nipote prima a minacciarla ed insultarla e poi spesso a percuoterla con violenti ceffoni sulla testa e sul corpo”.
In sede di denuncia l’anziana donna ha spiegato che le minacce, le percosse e le violenze si protraevano già da tempo e che a causa dei continui soprusi posti in essere dal nipote viveva in uno stato di soggezione e inferiorità psichica, manifestando timore e paura per la propria incolumità.
“A seguito – continua la Questura – di tempestiva informativa presentata in Procura dagli uomini della Squadra Volante, all’alba di questa mattina, personale dello stesso ufficio ha dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Latina, su richiesta della Procura della Repubblica di Latina, a carico dell’uomo resosi responsabile dei suddetti fatti, nipote della donna. C.G. classe ‘91, cittadino italiano con precedenti di polizia per stupefacenti, e condotto presso la locale casa circondariale”.