Omicidio Desirée, nuove contestazioni ai quattro indagati
Nuove contestazioni per i quattro uomini indagati per la vicenda della morte Desirée Mariottini, la 16enne di Cisterna di Latina trovata senza vita la notte tra il 18 e il 19 ottobre in uno stabile abbandonato nel quartiere San Lorenzo a Roma.
I pm, coordinati dal procuratore aggiunto Maria Monteleone, contestano agli indagati anche fatti precedenti alla morte della ragazza.
L’accusa è di spaccio di sostanze stupefacenti ad altre persone nei confronti di Mamadou Gara, 27enne senegalese, Chima Alinno, 46 anni nigeriano e Brian Minthe, 43 anni senegalese e Yusif Salia, ghanese 32enne.
Per il caso di Desirée i magistrati contestano a Gara e Salia lo spaccio di sostanze stupefacenti aggravato dalla minore età della vittima e a Gara l’accusa di prostituzione minorile.