Molotov a scuola, studente arrestato per strage: bottiglie piene di chiodi

21/12/2018 di

E’ accusato del reato di strage il 15enne di Aprilia arrestato dopo aver lanciato 3 bombe molotov nella sua scuola ad Aprilia.

Il 15enne è stato arrestato e condotto presso il centro di prima accoglienza della Capitale. Ieri mattina il giovane si è presentato a scuola vestito con una mimetica. Poi dallo zainetto anzichè i libri ha estratto delle molotov e le ha gettate in corridoio creando il panico tra gli studenti dell’Istituto superiore Rosselli, ad Aprilia in provincia di Latina.

BULLISMO. Un gesto probabilmente nato come risposta ad episodi di bullismo al quale il ragazzo, un 15 enne, era stato sottoposto dai suoi compagni di classe. L’ultimo, a quando pare, pochi giorni fa quando non si è presentato in classe nonostante avesse un’interrogazione programmata. I compagni avrebbero attuato una rappresaglia e ‘vendettè nei confronti del ragazzino.

Episodi di bullismo che però erano ultimi di una serie talmente lunga in seguito ai quali, a quanto accertato, lo studente aveva perso un anno scolastico. L’episodio non ha causato fortunatamente feriti ma tra i ragazzi c’è stato molta paura. Il ragazzino ha lanciato le molotov, in tutto tre, nei corridoi e lungo le scale proprio durante l’entrata a scuola, poco prima delle 8,30.

Una quarta molotov è rimasta nello zainetto dello studente. L’allarme è scattato immediatamente. Sono subito intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco, oltre al personale del 118. La scuola è stata fatta evacuare e i ragazzi sono stati mandati a casa. Il ragazzino è stato fermato nel giro di pochi minuti dai carabinieri.

Da quanto accertato dai militari da tempo subiva veri atti di bullismo da parte dei compagni ai quali non aveva reagito.

L’ERRORE. Le bottilglie erano pericolosissime perché contenevano anche chiodi e pezzi metallici che avrebbero potuto provocare una tragedia. Per fortuna il ragazzo ha commesso un errore utilizzando un liquido infiammabile per le stufe anziché la benzina che avrebbe provocato un’esplosione dalle conseguenze drammatiche.