Coletta: Grave il colpo allo Sprar, Salvini mi ricorda Johnny Stecchino

«Il ridimensionamento del sistema Sprar (Servizio protezione richiedenti asilo e rifugiati) è un colpo mortale alla gestione dell’accoglienza e delle nostre città». Lo ha detto il sindaco di Latina Damiano Coletta intervenendo a «Piazza Grande», l’evento di Nicola Zingaretti a Roma per lanciare la candidatura al congresso del Pd.
«Bisogna parlare ai cittadini – ha proseguito – perché la percezione del problema è falsata. Il ridimensionamento dello Sprar rende vera questa percezione. Salvini mi ricorda Johnny Stecchino che diceva che il problema di Palermo era il traffico, anziché indicare i veri problemi».
Coletta ha criticato ancora il Ministro dell’Interno: «Il taglio alle periferie è un colpo mortale: dobbiamo lavorare alla riconnessione delle periferie, che non si riconnettono con la paura. La protezione non è spaventare le persone con i diversi, la protezione è lavoro, tutela degli anziani».
«È difficile – ha quindi aggiunto il sindaco di Latina – ma chi sta da questa parte, non può ignorare queste difficoltà. Se faccio un appello nel momento più drammatico della nave Diciotti, non posso essere lasciato solo; se emetto una ordinanza sui vaccini, non posso essere lasciato da solo, se con Italia in Comune faccio un appello contro l’obbrobrio sull’aborto approvato a Verona, non posso essere lasciato da solo».