Edilizia e fonti rinnovabili, un convegno a Latina


Un sogno a portata di mano, secondo l’Ordine degli ingegneri della provincia di Latina, che oggi all’hotel Europa ha organizzato il convegno “Risparmio energetico e uso delle fonti rinnovabili”, in collaborazione con l’Ater della provincia e della Regione Lazio.
Ha introdotto l’evento Fabrizio Ferracci, presidente dell’Ordine degli ingegneri di Latina, il quale ha evidenziato come l’impatto negativo che l’abitazione ha su consumi e inquinamento richiede nuove esigenze costruttive, anche a fronte della nuova normativa europea di casa a impatto “quasi” zero.
Per Paolo Ciampi, direttore dell’Ater di Latina, il risparmio energetico significa risparmio per gli utenti, mentre per Teodoro Buontempo, assessore regionale alle Politiche per la casa, l’edilizia pubblica può diventare uno standard di qualità e risparmio energetico.
La prima delle relazioni scientifiche, “Normativa europea, nazionale e regionale in campo energetico”, è stata quella di Franco Barosso, membro della commissione impianti del Consiglio nazionale degli ingegneri, che ha posto vari problemi, come l’eccessiva diversità tra le normative regionali, e la necessità di strumenti attuativi della legge sulla certificazione energetica che metta ordine al sistema.
Carlo Ostoreno, professore del politecnico di Torino, ha tenuto la relazione “Città, architettura ed energie rinnovabili: vantaggi e limiti”, mettendo in luce che non c’è conflitto tra tecnologie per il risparmio energetico e società umane, portando esempi europei di buona progettazione e integrazione con natura e territorio.
Gian Vincenzo Fracastoro, docente del politecnico di Torino, con la relazione “Energie rinnovabili: costi e benefici” ha messo in evidenza l’aumento di impianti da fonti rinnovabili e la diminuzione del costo dell’energia da fonti rinnovabili dell’80% in 20 anni, e che “la migliore energia è quella non consumata”.
Ernesto De Felice, vice presidente del Consiglio nazionale degli ingegneri, con la relazione “Impegno del Cni nel settore energetico” ha ribadito la necessità del risparmio energetico e che la certificazione energetica sia eseguita da professionisti qualificati.
L’incontro è stato anche l’occasione per la premiazione del “Concorso nazionale di idee sui temi del risparmio energetico e dell’uso delle fonti rinnovabili, della cultura della sicurezza e del confort acustico in edifici di proprietà dell’Ater di Latina”. Nella sezione “Riqualificazione energetica su edificio sede dell’Ater” il 1° classificato è stato il progetto “Obiettivo Affidabilità Termoregolazione Efficienza Risparmio” del gruppo diretto dall’ingegner Antonio De Angelis. Nella sezione “Nuova costruzione di edilizia residenziale pubblica” il 1° classificato è stato il progetto “Fuoco Aria Terra Acqua” del gruppo dell’ingegner Roberto De Gennaro.
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