I commercianti di Latina lamentano poche vendite natalizie e se la prendono con il Black Friday

28/12/2017 di
susanna-gloria

I commercianti di Confesercenti Latina tracciano un bilancio amaro delle vendite natalizie. La presidente Susanna Gloria parla di un calo delle vendite intorno al 20% e accusa il Black Friday del 24 novembre, “che in realtà si è trasformato in un lungo ponte”. I commercianti tracciano il quadro dello shopping sottotono, dove hanno avuto la meglio cibo e libri, e dove si sono spesi mediamente 100 euro pro-capite per i regali.

Secondo Susanna Gloria c’è stato un calo mediamente del 20 per cento in centro e leggermente meno in periferia, intorno al 10-15%. Nei negozi d’abbigliamento o di intimo si è anche arrivati al 30 per cento. Sono andati bene i libri, hanno tenuto gli alimentari, la profumeria è scesa del 2 per cento, mentre la tecnologia è stata venduta soprattutto online. I regali sono stati dei pensierini, c’è stata una riscoperta della gastronomia.

Susanna Gloria punta il dito contro il Black Friday, in realtà “black week end” che ha “compromesso gli acquisti di dicembre, ma anche contro lo scarso appeal della città”.

“Bisogna invertire la rotta con una politica di rilancio e creare nuovi appeal per Latina – spiega Gloria – in modo da creare un indotto natalizio, animare la città di eventi e rilanciare il centro. Infatti nei centri commerciali tutto è andato secondo le aspettative, maggior afflusso di persone a discapito del centro città. Si prende atto che gli acquisti più costosi sono stati rimandati ai saldi che inizieranno tra pochi giorni”.

susanna-gloria

  1. ma l’idea che la gente si sia stufata di regalare soldi a commercianti che vendono capi a prezzi esagerati oppure pezze da mercato americano, non vi sfiora proprio? è sempre colpa degli altri? siete surreali.