Battisti salvato ancora dal Brasile, resta libero ma con il braccialetto elettronico

24/10/2017 di
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Un tribunale federale regionale del Brasile ha concesso all’unanimità l’habeas corpus a Cesare Battisti, confermando che l’ex terrorista di Sermoneta (Latina) dovrà rispondere, in stato di libertà, del reato di esportazione di valuta. Il giudice José Marcos Lunardelli, del Tribunale federale regionale della 3^ regione, aveva già concesso l’ingiunzione per il rilascio di Cesare Battisti nel contesto dell’habeas corpus perpetrato dalla difesa dell’italiano. Battisti era stato arrestato al confine con la Bolivia, con il sospetto di esportazione di valuta estera e riciclaggio di denaro.

Il tribunale ha disposto una serie di misure alternative alla detenzione preventiva: Battisti dovrà comparire periodicamente davanti a un giudice per riferire e giustificare le sue attività; avrà il divieto di allontanarsi dalla sua città di residenza senza autorizzazione giudiziaria; e sarà monitorato attraverso braccialetto elettronico qualora ci sia disponibilità dell’apparecchio.

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