VIDEO FOTO Aereo caduto, c’è un indagato. Cessna costruito nel 1972

06/09/2017 di

C’è un indagato per l’incidente aereo avvenuto domenica a Pontinia a pochi metri dall’Appia. Si tratta del presidente dell’associazione che gestisce l’aviosuperficie da dove è decollato il Cessna precipitato subito dopo. L’ipotesi di reato è omicidio colposo plurimo, come scrive Il Messaggero. Oggi intanto saranno effettuate le autopsie sui corpi di Antonio Belcastro (56 anni) e Umberto Bersani (72 anni), le due vittime dello schianto che ha provocato anche il ferimento di altri tre paracadutisti che erano sull’aereo.

Il Cessna C182 è stato fabbricato nel 1972 ed è di proprietà della società “Mach 014” di Acqui Terme, in provincia di Alessandria, ma era in uso alla struttura che utilizza l’aviosuperficie di Pontinia. Bisognerà ora verificare la manutenzione effettuata sul velivolo e capire le cause del grave incidente. Su questo sta lavorando la Procura di Latina che probabilmente si affiderà a dei consulenti tecnici specializzati. La casa costruttrice del motore montato su quel modello di Cessna C182 prescrive che debba essere sostituito o sottoposto a revisione generale dopo 1.500 ore di funzionamento oppure 12 anni, come ha spiegato un esperto di investigazioni relative a incidenti aerei.

Sembra sempre più improbabile la collisione con i fili dell’alta tensione, mentre l’avaria al motore resta l’ipotesi più accreditata. Antonio Belcastro era al comando dell’aereo mentre Umberto Bersani aveva la passione per il paracadutismo e si preparava a un lancio di allenamento con altri tre paracadutisti, tutti esperti, rimasti feriti in maniera lieve. Il gruppo stava preparando un lancio previsto a Patrica e per questo avevano organizzato l’allenamento.