La storia di Alessandro Marchiella, un campione davvero speciale

Un campione “speciale”, Alessandro Marchiella, classe 1997. Affetto da autismo dalla nascita, ma il suo disturbo non gli ha impedito di dedicarsi alla sua passione e raggiungere il sogno di diventare un grande nuotatore.
Ai recenti campionati regionali di nuoto, disputati a Fiuggi, ha ottenuto tre primi posti: nei 200 e 400 metri stile libero e nei 100 misti, in cui ha stabilito il nuovo record italiano. Scomodare Forrest Gump forse può apparire banale, ma la storia di Alessandro merita di essere raccontata.
Diciannove anni compiuti a novembre e una passione grande per il nuoto, che pratica da più di 10 anni a livello agonistico, Alessandro frequenta il secondo anno dell’indirizzo Tecnico Chimico al “San Benedetto”. Di lui, insieme ai docenti curriculari, si occupa la docente specializzata Anna Scaggion. Ed è con lei che Alessandro dà sfogo all’altra sua passione: quella per i libri, collaborando, col puntiglio di cui è capace, alla catalogazione dei volumi della biblioteca scolastica. E poi la musica: il giovedì mattina con l’operatrice della cooperativa Il Quadrifoglio Valentina Polidori in una saletta della Biblioteca. Con talento e capacità di improvvisare: Alessandro parte da melodie che conosce e poi, ogni volta, si lascia andare a variazioni sul tema alla maniera dei più bravi jazzisti.
Nei giorni scorsi il campioncino del “San Benedetto” è stato ricevuto in Comune dal sindaco Damiano Coletta e dagli assessori Patrizia Ciccarelli, Antonella Di Muro e Cristina Leggio. “Continua ad essere ambasciatore della tua città – lo ha esortato il primo cittadino – con la tenacia che hai dimostrato finora in ogni gara disputata. E soprattutto, in bocca al lupo per i campionati nazionali che si terranno la prossima estate”.
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